edilizia - 22 marzo 2010
Il Consiglio dei Ministri nella seduta del 19 marzo scorso ha approvato il cd. "Decreto-Legge Scajola".
Il provvedimento prevede, all'articolo 4, l'istituzione di un Fondo per interventi a sostegno della domanda in settori in crisi dell'efficienza energetica, della ecocompatibilita' e della sicurezza ed automazione aziendale, con una dotazione pari a 300 milioni per l'anno 2010.
Con decreto di natura non regolamentare, da adottare entro 10 giorni dalla data di entrata in vigore del decreto legge, il Ministero dello Sviluppo Economico, di concerto con il Ministero dell'economia e delle finanze, stabilisce le modalita' di erogazione dei contributi.
Tra i settori agevolati vi è quello degli immobili ad alta efficienza energetica (classi A e B).
Il contributo è pari a 116 Euro al mq, per un importo massimo di 7.000 Euro (per singolo immobile), per la classe A, e a 83 Euro al mq, per un importo massimo di 5.000 Euro (per singolo immobile), per la classe B.
La certificazione della classe energetica sara' valutata dall'Enea.
L'importo complessivo destinato a tali contributi è pari a 60 milioni di euro, e sara' erogato fino ad esaurimento dello stesso.
La motivazione, si legge nella tabella, di tali incentivi è quella di orientare l'acquisto verso prodotti efficienti energeticamente e sostenere un settore, quello delle costruzioni, con un forte indotto occupazionale.
sul canale edilizia
Il Consiglio dei Ministri nella seduta del 19 marzo scorso ha approvato il cd. "Decreto-Legge Scajola".
Il provvedimento prevede, all'articolo 4, l'istituzione di un Fondo per interventi a sostegno della domanda in settori in crisi dell'efficienza energetica, della ecocompatibilita' e della sicurezza ed automazione aziendale, con una dotazione pari a 300 milioni per l'anno 2010.
Con decreto di natura non regolamentare, da adottare entro 10 giorni dalla data di entrata in vigore del decreto legge, il Ministero dello Sviluppo Economico, di concerto con il Ministero dell'economia e delle finanze, stabilisce le modalita' di erogazione dei contributi.
Tra i settori agevolati vi è quello degli immobili ad alta efficienza energetica (classi A e B).
Il contributo è pari a 116 Euro al mq, per un importo massimo di 7.000 Euro (per singolo immobile), per la classe A, e a 83 Euro al mq, per un importo massimo di 5.000 Euro (per singolo immobile), per la classe B.
La certificazione della classe energetica sara' valutata dall'Enea.
L'importo complessivo destinato a tali contributi è pari a 60 milioni di euro, e sara' erogato fino ad esaurimento dello stesso.
La motivazione, si legge nella tabella, di tali incentivi è quella di orientare l'acquisto verso prodotti efficienti energeticamente e sostenere un settore, quello delle costruzioni, con un forte indotto occupazionale.
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