Salve a tutti,
entro fine Dicembre dobbiamo lasciare la nostra casa (venduta) per andare in una nuova, per la quale attendiamo esito mutuo.
L'acquirente della nostra ha comunicato di accettare di rogitare anche da metà Novembre (pagamento contanti), perciò appena avremo delibera del mutuo, contattaremo sia il ns acquirente che i venditori della "nostra" casa (immobile vuoto quindi subito rogitabile) per fissare i due atti in tempi brevi.
Tutta questa premessa per dirvi che abbiamo delle spese condominiali arretrate, con un piano di rientro accordato e sempre rispettato, che però non copre l'intera annualità (rimane sempre qualcosa fuori). Abbiamo concordato questo piano di rientro con l'amministratore precedente, che l'anno scorso è stato rimosso per nuovo amministratore, il quale ci ha comunicato che la situazione conti è disastrosa e anche risalire ai vari accrediti lo è. Questo a gennaio. (specifico che abbiamo 3 inquilini che non pagano da anni, con case all'asta, per importo totale di ca. 35/45k euro, a fronte dei nostri "soli" 2k circa, e che ovviamente il fondo condominiale s'è esaurito negli anni a causa del buco provocato da questi).
L'accordo col precedente amministratore (rinnovato col nuovo) è sempre stato di versare una cifra tot mensile, saldando tutto l'arretrato appena la casa fosse stata venduta (ahinoi, sono passati 3 anni dalla messa in vendita alla proposta del ns acquirente).
E' da luglio che tentiamo di contattarlo per un ricalcolo definitivo delle spese da corrispondere per effettuare bonifico e ricevere dichiarazione di regolarità con le spese (avevamo avuto un precedente possibile acquirente che poi s'è ritirato). Ora che siamo in ballo con la nuova casa, vorremmo avere sto benedetto ricalcolo, anche perché non è detto che la cifra sia totalmente nelle nostre disponibilità ora, almeno se dovessimo "smezzare" e pagare il 50% ora e il 50% qualche gg prima del rogito, potremo farlo ma... Conoscendone l'importo!
Abbiamo scritto 2 messaggi via PEC a luglio col precedente acquirente; nessuna risposta.
A fine luglio riceviamo lettera dell'amm che "confida, complice le vacanze estive, di fare il punto della situazione e di chiamare in assemblea la prima settimana di settembre"; mai convocata l'assemblea.
Inviamo nuova email chiedendo l'urgente ricalcolo 10 giorni fa, senza risposta.
Come dovremmo procedere? L'ultima cosa che vogliamo, è rischiare di dover rimandare non uno ma 2 atti perché l'amministratore non è in grado di farci un ricalcolo!!!
Intanto grazie,
Buona serata!
entro fine Dicembre dobbiamo lasciare la nostra casa (venduta) per andare in una nuova, per la quale attendiamo esito mutuo.
L'acquirente della nostra ha comunicato di accettare di rogitare anche da metà Novembre (pagamento contanti), perciò appena avremo delibera del mutuo, contattaremo sia il ns acquirente che i venditori della "nostra" casa (immobile vuoto quindi subito rogitabile) per fissare i due atti in tempi brevi.
Tutta questa premessa per dirvi che abbiamo delle spese condominiali arretrate, con un piano di rientro accordato e sempre rispettato, che però non copre l'intera annualità (rimane sempre qualcosa fuori). Abbiamo concordato questo piano di rientro con l'amministratore precedente, che l'anno scorso è stato rimosso per nuovo amministratore, il quale ci ha comunicato che la situazione conti è disastrosa e anche risalire ai vari accrediti lo è. Questo a gennaio. (specifico che abbiamo 3 inquilini che non pagano da anni, con case all'asta, per importo totale di ca. 35/45k euro, a fronte dei nostri "soli" 2k circa, e che ovviamente il fondo condominiale s'è esaurito negli anni a causa del buco provocato da questi).
L'accordo col precedente amministratore (rinnovato col nuovo) è sempre stato di versare una cifra tot mensile, saldando tutto l'arretrato appena la casa fosse stata venduta (ahinoi, sono passati 3 anni dalla messa in vendita alla proposta del ns acquirente).
E' da luglio che tentiamo di contattarlo per un ricalcolo definitivo delle spese da corrispondere per effettuare bonifico e ricevere dichiarazione di regolarità con le spese (avevamo avuto un precedente possibile acquirente che poi s'è ritirato). Ora che siamo in ballo con la nuova casa, vorremmo avere sto benedetto ricalcolo, anche perché non è detto che la cifra sia totalmente nelle nostre disponibilità ora, almeno se dovessimo "smezzare" e pagare il 50% ora e il 50% qualche gg prima del rogito, potremo farlo ma... Conoscendone l'importo!
Abbiamo scritto 2 messaggi via PEC a luglio col precedente acquirente; nessuna risposta.
A fine luglio riceviamo lettera dell'amm che "confida, complice le vacanze estive, di fare il punto della situazione e di chiamare in assemblea la prima settimana di settembre"; mai convocata l'assemblea.
Inviamo nuova email chiedendo l'urgente ricalcolo 10 giorni fa, senza risposta.
Come dovremmo procedere? L'ultima cosa che vogliamo, è rischiare di dover rimandare non uno ma 2 atti perché l'amministratore non è in grado di farci un ricalcolo!!!
Intanto grazie,
Buona serata!