schottky

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Privato Cittadino
Buongiorno, stavo cercando di risalire all'anno di costruzione di una cascina che era di mio bisnonno.
Ho trovato un vecchio atto notarile che nel testo riporta:

" ..... proprietà a lei spettante sul seguente immobile:
in Comune di Mongardino (AT) P.1569 - 1878 C.T.
1) Fabbricato rurale con bosco e vigneto confinanti:
........"


Ecco, mi chiedevo se quel 1878 si riferisce all'anno.
Grazie
 

schottky

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C.T. stà per catasto dei terreni... io credo che 1878 sia una particella come la 1569
Grazie Albano50 per la cortese risposta.
Confesso che ho pensato la tua stessa cosa, ma poco più avanti il testo recita:

... In mappa il tutto è così censito:
Foglio 7 - n° 448 fabbricato rurale di are 2,76
...


Penso quindi che quel "P.1569 - 1878 C.T." sia un riferimento legato al catasto del comune, ma è solo una mia ipotesi.
La mia idea era che se nel catasto era già citata la casa (come è sopra) allora la casa doveva "almeno" avere l'età di quel riferimento catastale.
Ma stiamo parlando di 140 anni fa e in quei piccoli comuni il "Piano di Costruzione" era spesso inesistente.
Comunque grazie e ... se vengono altri suggerimenti sono i benvenuti :)
 

Albano50

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Privato Cittadino
Foglio 7 - n° 448 fabbricato rurale di are 2,76
Questo foglio ha già una data ... un tecnico potrebbe andare al catasto e vedere di andare ancora indietro...
un vecchio atto notarile
nell'atto notarile dovrebbe esserci chi era il precedente proprietario ed in che modo ne aveva a proprietà, si potrebbe risalire agli atti notori precedenti percorrendo a ritroso le varie vendite o successioni della particella di terreno sulla quale insiste il fabbricato. A volte questi fabbricati avevano una "targa" con l'anno di costruzione.
Non ho idea cosa possa servirti la data esatta di costruzione di un immobile che già dai tuoi riscontri risale al 1880 in quel periodo si dava più importanza nel censire i terreni.
 

schottky

Membro Ordinario
Privato Cittadino
Non ho idea cosa possa servirti la data esatta di costruzione di un immobile che già dai tuoi riscontri risale al 1880 in quel periodo si dava più importanza nel censire i terreni.
Lo sto vendendo e se ho un pezzo di carta col quale posso dimostrare che l'immobile è antecedente al R.D. 27/7/1934 n. 1265 non occorrono concessione edilizia e l’abitabilità (per piccoli comuni in zone rurali e se non sono intervenute successive modifiche).
Buona domenica.
 

Albano50

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Se l'atto notarile che hai è ante 1934 ed ha in allegato la mappa catastale dei terreni con il fabbricato rurale hai già ciò che ti serve.
Puoi sempre incaricare un tecnico che fà una ricerca più approfondita al catasto o all'archivio notarile e ti rilascia una "asseverazione" che l'immobile è ante 1934 e risale al 1880.
Qui da mè a prescindere dall'anno di costruzione i notai chiedono la conformità urbanistica, sei sicuro che da tè non la chiedono?
 
Ultima modifica:

schottky

Membro Ordinario
Privato Cittadino
L'unico elemento certo è che il responsabile dell'Ufficio Tecnico del Comune mi ha detto che antecedentemente all’entrata in vigore del R.D. 27/7/1934 n. 1265, il Comune non era provvisto di un Piano di Fabbricazione, per cui non sono necessari i titoli edilizi.
L'atto di cui sopra è del 1947, quindi post-R.D. 27/7/1934 n. 1265.
Ecco perché cercavo di recuperare la data di costruzione della cascina: anche se non esatta, comunque antecedente a quella data.
 

Bastimento

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Se non vuoi incaricare un tecnico, credo che la strada sia quella di recarsi alla conservatoria di Asti e fare una ricerca storica ipocatastale su quel fabbricato di cui hai gli estremi , per ricostruire la continuità storica dell’immobile ed in particolare della costruzione; considerato che i fabbricati rurali fini a pochi anni fa erano iscritti al catasto terreni, e che la digitalizzazione risale credo agli anni ‘80, ti dovranno far consultare l’archivio cartaceo e non so se siano disponibili nei confronti di un privato, e se resistano tuttora restrizioni COVID. L’avorio piuttosto ordinario per geometri
 

schottky

Membro Ordinario
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Se non vuoi incaricare un tecnico, credo che la strada sia quella di recarsi alla conservatoria di Asti e fare una ricerca storica ipocatastale su quel fabbricato di cui hai gli estremi , per ricostruire la continuità storica dell’immobile ed in particolare della costruzione; considerato che i fabbricati rurali fini a pochi anni fa erano iscritti al catasto terreni, e che la digitalizzazione risale credo agli anni ‘80, ti dovranno far consultare l’archivio cartaceo e non so se siano disponibili nei confronti di un privato, e se resistano tuttora restrizioni COVID. L’avorio piuttosto ordinario per geometri
Grazie anche a te Bastimento: sì, penso che incaricherò un geometra per approfondimenti presso la conservatoria di Asti.
Vi ringrazio ancora tutti per i gentili riscontri e vi auguro buona domenica.
 

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