Da quanto ho capito l'annullamento della donazione è un atto reatroattivo.
Annullando la donazione, colui che torna proprietario dell'immobile, se proprietario di altri immobili nel periodo interessato, dovrà pagare l'IMU anche sugli anni precedenti.
Ho sentito un commercialista e mi ha detto che, nonostante si tratti di un caso limite, l'interpretazione dell'Agenzia delle Entrate sarà probabilmente che l'IMU pregressa è dovuta. Quindi per i 5 anni che precedono l'annullamento sarebbe prudente fare un adempimento spontaneo.
Per analogia il discorso sarebbe applicabile anche ad altre tassazioni le cui tariffe variano nel caso si tratti di seconda casa.
Cosa ne pensate del parere che ho ricevuto? Vi sembra un consiglio eccessivamente prudente o pienamente fondato?
Grazie
Annullando la donazione, colui che torna proprietario dell'immobile, se proprietario di altri immobili nel periodo interessato, dovrà pagare l'IMU anche sugli anni precedenti.
Ho sentito un commercialista e mi ha detto che, nonostante si tratti di un caso limite, l'interpretazione dell'Agenzia delle Entrate sarà probabilmente che l'IMU pregressa è dovuta. Quindi per i 5 anni che precedono l'annullamento sarebbe prudente fare un adempimento spontaneo.
Per analogia il discorso sarebbe applicabile anche ad altre tassazioni le cui tariffe variano nel caso si tratti di seconda casa.
Cosa ne pensate del parere che ho ricevuto? Vi sembra un consiglio eccessivamente prudente o pienamente fondato?
Grazie