Buonasera, sono nuova e spero di essere abbastanza chiara nell esporre il mio problema. Tramite annuncio immobiliare visito una casa e decido, invogliata anche dalla presenza di incentivi fiscali per la ristrutturazione effettuata dal costruttore, di fare prima la proposta è poi un preliminare per L acquisto dell immobile. Al momento della stipula del preliminare volevo inserire la presenza di questi incentivi fiscali da poter richiedere ma sia il venditore che L agente immobiliare affermano che si farà al momento dell atto finale. Fatto sta che a pochi giorni dall atto, a seguito di accurate ricerche scopro che non potrò usufruire dei tanti pubblicizzati bonus fiscali per scadenza dei termini (si possono richiedere per acquisti entro 18 mesi dalla fine dei lavori, nel mio caso siamo in ritardo di ben 5 anni). Visto che è appurato che non potrò usufruire dei bonus, che per rendere meglio L idea ammontano a circa 1/3 della mia richiesta di mutuo, sono indecisa se far saltare tutta la trattativa, ma allo stesso tempo visto che i primi ad aver pubblicizzato, voglio sperare in buona fede, un ritorno economico sostanziale grazie a questi fantomatici bonus fiscali sono stati il venditore e L agente immobiliare vorrei sapere se c’è modo di tutelarmi, o come minimo posso In caso decida di arrivare all atto non dover pagare L agenzia immobiliare ?
A mio avviso L agente in quanto “mediatore” e quindi a servizio sia mio che del venditore avrebbe dovuto tutelarmi e come minimo non pubblicizzare più volte bonus che poi in verità non posso avere... già mi pare “strano” che le agenzie immobiliari intaschino il 2/3% di una trattativa quando poi in verità non compicciano molto e spessissimo parlano a sproposito, quando poi pubblicano strafalcioni di questo genere a me non va di pagar proprio nessuno
O Viola,
Non sparare sul pianista.
Molto probabilmente, hai comperato un prodotto che era in vendita da lustri e, che da lustri, non si filava nessuno.
Tanto che l'annuncio era ormai vecchio e neppure mai stato
aggiornato nei suoi termini scaduti.
Il costruttore, aveva dato tale disposizione al mediatore, che per quell'effetto, proponeva il prodotto cosi' come l'hai visto.
La circostanza, che il costruttore non sia poi intervenuto, informando il mediatore, conferma che prima del tuo avvento, evidentemente non si frequentassero piu' di tanto, sia per uno scambio di informazioni, che di visite presso il cantiere.
Diversamente, uno dei due se ne sarebbe accorto assai prima, di arrivare al preliminare di compravendita, manlevando l'informazione mendace da ogni impianto di divulgazione pubblicitaria.
In questo contesto, c'e' da augurarti che almeno sul versante del prezzo, tu sia stata quantomeno piu' accorta.
Resta inteso,. che ogni azione, certificato, adempimento ed onere, restano tutti in capo al venditore, essendo solo lui parte integrante del contratto.
Su questi ultimi aspetti e requisiti, meglio faresti a prestare la tua attenzione, prima che da questo costruttore, ti raggiungano uleriori cattive sorprese.
Su questa scorta, piu' convenientle mantenere una buona connivenza col mediatore, atteso che resta colui che vi conduce entrambi al rogito.
Una linea piu' saggia ed oculata di quella tua esibita.
Di vestire i panni della cow girl, sparando all'impazzata, contro chi non c'entra niente.