Buongiorno a tutti,
volevo porre una domanda inerente alla situazione nella quale mi trovo nell'imminente conclusione per l'acquisto di un appartamento.
Dunque, nel compromesso che abbiamo firmato entrambi, acquirente io e venditore, davanti ad un notaio abbiamo inserito come termini per la stipula definitiva (Rogito) una data massima con la solita formula: "Entro e non oltre". Questa data sarebbe il 15 Luglio, il compromesso lo abbiamo firmato un mese fa e ci siamo tenuti larghi con i tempi per attendere la delibera del Mutuo.
La delibera è arrivata e siamo pronti: il 15 Luglio, dunque, è una data che riteniamo di poter anticipare e lo abbiamo comunicato alla parte venditrice. Tuttavia, la parte venditrice ci ha risposto che la casa è ammobiliata e prima di lasciarla 'libera' (così come è scritto nel compromesso notarile) debbono trovar il tempo di vender questi mobili. Tenete presente che la casa non è abitata dai proprietari, ma già da tempo; in pratica ci sono solo mobili. Noi, in realtà, dobbiamo liberare casa nostra entro il 30 Giugno perché abbiamo venduto e già completato il Rogito da una settimana, quindi l'anticipo è anche giustificato in tal senso.
Io ho insistito e mi hanno detto che se provvedo a spese mie al trasloco, dunque a liberare l'appartamento, allora il rogito si può fare anche domani. Quel che però non ho capito è: si può mai entrare in casa e liberarla di cose non proprie prima del rogito? Anche perché, nel compromesso è scritto che la casa, dalla parte venditrice, deve esser venduta definitivamente libera.
Come debbo regolarmi e soprattutto a cosa potrei appigliarmi per rivendicare qualche ragione o diritto?
Grazie anticipatamente.
volevo porre una domanda inerente alla situazione nella quale mi trovo nell'imminente conclusione per l'acquisto di un appartamento.
Dunque, nel compromesso che abbiamo firmato entrambi, acquirente io e venditore, davanti ad un notaio abbiamo inserito come termini per la stipula definitiva (Rogito) una data massima con la solita formula: "Entro e non oltre". Questa data sarebbe il 15 Luglio, il compromesso lo abbiamo firmato un mese fa e ci siamo tenuti larghi con i tempi per attendere la delibera del Mutuo.
La delibera è arrivata e siamo pronti: il 15 Luglio, dunque, è una data che riteniamo di poter anticipare e lo abbiamo comunicato alla parte venditrice. Tuttavia, la parte venditrice ci ha risposto che la casa è ammobiliata e prima di lasciarla 'libera' (così come è scritto nel compromesso notarile) debbono trovar il tempo di vender questi mobili. Tenete presente che la casa non è abitata dai proprietari, ma già da tempo; in pratica ci sono solo mobili. Noi, in realtà, dobbiamo liberare casa nostra entro il 30 Giugno perché abbiamo venduto e già completato il Rogito da una settimana, quindi l'anticipo è anche giustificato in tal senso.
Io ho insistito e mi hanno detto che se provvedo a spese mie al trasloco, dunque a liberare l'appartamento, allora il rogito si può fare anche domani. Quel che però non ho capito è: si può mai entrare in casa e liberarla di cose non proprie prima del rogito? Anche perché, nel compromesso è scritto che la casa, dalla parte venditrice, deve esser venduta definitivamente libera.
Come debbo regolarmi e soprattutto a cosa potrei appigliarmi per rivendicare qualche ragione o diritto?
Grazie anticipatamente.