iorian

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Buonasera,
in qualità di promissario acquirente ho incaricato un tecnico per la redazione della RRE.
In sede di sopralluogo il tecnico ha rilevato una “potenziale” difformità (in planimetria è disegnato il tratteggio cerchiato in giallo nel doc 1, ma allo stato attuale si tratta di una parete piastrellata).
Considerato anche il doc 2 (elaborato tecnico allegato ad una CILA del 2014) secondo voi c’è da preoccuparsi ?
Il tecnico per il momento non si è voluto sbilanciare.
La proposta è vincolata al mutuo fino al 12/08 (sono già in possesso della delibera reddituale ed il perito della banca effettuerà il sopralluogo domani) ed entro il 13/08 devo versare una caparra pari al 10%.
Cosa fareste al mio posto ?
 

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Jan80

Membro Senior
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Dovresti verificare in prospetto cosa appare: dalle piante da te postate pare ci sia un finestrino alto che è stato chiuso, e sarebbe un problema
 

iorian

Membro Attivo
Privato Cittadino
Dovresti verificare in prospetto cosa appare: dalle piante da te postate pare ci sia un finestrino alto che è stato chiuso, e sarebbe un problema
Si tratta di un muro perimetrale, al quale è “appoggiata” un’altra costruzione. Possibile che ci fosse un “finestrino” ?

Aggiungo che in prossimità di quel punto attualmente c’è una “sporgenza” (v. foto): cosa può essere ?
 

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davideboschi

Membro Assiduo
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Premesso che non si capisce cosa sia il doc 1 (una planimetria certo, ma quale? Quella depositata al catasto? Una fatta autonomamente dal proprietario attuale o da uno precedente?)

Parrebbe che con la CILA del 2014 (doc 2) è stata realizzata la canalizzazione per la ventilazione forzata del bagno (che si vede in foto).
In foto però non si vede l'apertura dichiarata "esistente" sul doc 2 e che doveva ospitare un nuovo serramento. Forse per risparimiare sui costi (specie del serramento) l'hanno chiusa.
La situazione parrebbe sanabile con una nuova CILA con cui si chiude l'apertura in questione. Se però tale chiusura dovesse andare contro il regolamento sanitario (rapporti aeroilluminanti), l'apertura andrebbe ripristinata.

A conti fatti, non so cosa costerebbe meno, se il tecnico per la CILA o il muratore per aprire la finestrella. Ma visto che tu sei il potenziale acquirente, tutto grava sulle spalle del venditore.
 

iorian

Membro Attivo
Privato Cittadino
Premesso che non si capisce cosa sia il doc 1 (una planimetria certo, ma quale? Quella depositata al catasto? Una fatta autonomamente dal proprietario attuale o da uno precedente?)

Parrebbe che con la CILA del 2014 (doc 2) è stata realizzata la canalizzazione per la ventilazione forzata del bagno (che si vede in foto).
In foto però non si vede l'apertura dichiarata "esistente" sul doc 2 e che doveva ospitare un nuovo serramento. Forse per risparimiare sui costi (specie del serramento) l'hanno chiusa.
La situazione parrebbe sanabile con una nuova CILA con cui si chiude l'apertura in questione. Se però tale chiusura dovesse andare contro il regolamento sanitario (rapporti aeroilluminanti), l'apertura andrebbe ripristinata.

A conti fatti, non so cosa costerebbe meno, se il tecnico per la CILA o il muratore per aprire la finestrella. Ma visto che tu sei il potenziale acquirente, tutto grava sulle spalle del venditore.
Ti ringrazio per la risposta, il doc 1 è la planimetria catastale.
 

davideboschi

Membro Assiduo
Privato Cittadino
In questo caso, la nuova planimetria andrebbe comunque depositata al catasto, aggiungendoi il costo a quello del muratore (se quella è la strada scelta).
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Si tratta di un muro perimetrale, al quale è “appoggiata” un’altra costruzione.
Quindi l’apertura non si può ripristinare, sbaglio ?
La proposta è vincolata al mutuo fino al 12/08 (sono già in possesso della delibera reddituale ed il perito della banca effettuerà il sopralluogo domani) ed entro il 13/08 devo versare una caparra pari al 10%.
Anche se il perito desse l’ok, il venditore resta responsabile di eventuali irregolarità: quindi va approfondita la questione, e il tecnico deve darti risposte certe.
 

iorian

Membro Attivo
Privato Cittadino
Quindi l’apertura non si può ripristinare, sbaglio ?

Anche se il perito desse l’ok, il venditore resta responsabile di eventuali irregolarità: quindi va approfondita la questione, e il tecnico deve darti risposte certe.
Qualora non si possa ripristinare, in mancanza di un problema di rapporti aeroilluminanti (originariamente in quel punto c’era il ripostiglio), potrebbe trattarsi quindi di un’irregolarità lieve sanabile con CILA ?
Il tecnico è andato in ferie, mi darà risposte certe dopo la pausa estiva, quando avrò già versato la caparra…
Ma è possibile che ci fosse un’apertura in un punto in cui è appoggiata un’altra costruzione ?
 

Jan80

Membro Senior
Professionista
Può essere, ma l' ampliamento dell' altra costruzione dovrebbe comprendere anche la chiusura dell' apertura, quindi di fatto un intervento già legittimo. Per esserne certi si dovrà verificare la pratica con un accesso agli atti.
 

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