Salve a tutti e complimenti per questo forum molto competente ed pieno di gente simpatica e cordiale.
Vi sottopongo il mio problema. Mia moglie ha eredita insieme ad altri due fratelli (dal loro padre) un appartamento. Come da foglio catastale risulta infatti una proprietà di 3/9 ciuscuno. Questo appartamente subito dopo averlo ricevuto da eredità è stato locato (e lo è a tutt'oggi) con contratto firmato da tutti e tre i fratelli/proprietari. Questo contratto (4+4) scadrà a ottobre c.a. (inteso 8 anni). Ora mia moglie (essendo l'attuale inquilina problematica dal punto di vista dei pagamenti) non vuole rinnovare a questa persona e anzi vorrebbe vendere l'immobile. Gli altri due fratelli invece vogliono locare nuovamente l'appartamente allo stesso inquilino per altri 4 anni.
Le domande sono:
1) Mia moglie si può opporre (quantomeno per la sua parte) alla stipula di un nuovo contratto di locazione a questa persona?
2) Mia moglie (qualora non si arrivi ad un accordo bonario) può chiedere la divisione dell'immobile?
3) qual'è la strada più veloce per chiudere un rapporto di coproprietà in questi casi (cioè quando ci sono vedute diverse sulla gestione del bene)?
Grazie anticipatamente e scusate le tante cose scritte.
Giuseppe
Vi sottopongo il mio problema. Mia moglie ha eredita insieme ad altri due fratelli (dal loro padre) un appartamento. Come da foglio catastale risulta infatti una proprietà di 3/9 ciuscuno. Questo appartamente subito dopo averlo ricevuto da eredità è stato locato (e lo è a tutt'oggi) con contratto firmato da tutti e tre i fratelli/proprietari. Questo contratto (4+4) scadrà a ottobre c.a. (inteso 8 anni). Ora mia moglie (essendo l'attuale inquilina problematica dal punto di vista dei pagamenti) non vuole rinnovare a questa persona e anzi vorrebbe vendere l'immobile. Gli altri due fratelli invece vogliono locare nuovamente l'appartamente allo stesso inquilino per altri 4 anni.
Le domande sono:
1) Mia moglie si può opporre (quantomeno per la sua parte) alla stipula di un nuovo contratto di locazione a questa persona?
2) Mia moglie (qualora non si arrivi ad un accordo bonario) può chiedere la divisione dell'immobile?
3) qual'è la strada più veloce per chiudere un rapporto di coproprietà in questi casi (cioè quando ci sono vedute diverse sulla gestione del bene)?
Grazie anticipatamente e scusate le tante cose scritte.
Giuseppe