Buonasera,
vorrei esporle una faccenda un pò delicata.
Sono uno studente universitario dell'aquila. Dopo il terremoto del 6 aprile trovare alloggio è veramente difficile.
A fine agosto sono riuscito a firmare un contratto di LOCAZIONE ABITATIVA DI NATURA TRANSITORIA DI APPARTAMENTINI NEL CAMPUS UNIVERSITARIO gestito da società privata.
Si tratta di una struttura in pre-fabricato opera in parte in via di costruzione che avrebbe accolto circa 260 studenti a partire dalla metà di settembre fino a completamento dell'opera nei mesi successivi. Secondo articolo 5 del contratto da me firmato ho versato caparra di 570 € per avere così alloggio a Novembre.
(cit.) Art. 5: "DEPOSITO CAUZIONALE: a garanzia delle obbligazioni assunte col presente contratto, il conduttore versa alla Locatrice(che con la firma del contratto ne rilascia quietanza) una somma di euro 570,00 (cinquecentosettanta/00) pari a tre mensilità del canone, non imputabile in conto di canoni di locazione e improduttiva di interessi legali. Il deposito cauzionale come sopra costituito viene reso al termine della locazione, previa verifica sia dello stato di agibilità dell'unità immobiliare e dell'arredamento, sia dell'osservanza di ogni obbligazione contrattuale."
Venerdì 8 Ottobre il campus è stato posto sotto SEQUESTRO DELLA MAGISTRATURA! Con 11 indagati. " I reati contestati sono trasformazione urbanistica ed edilizia in violazione de delle norme urbanistiche; mancanza di un piano di lottizzazione valido; progettazione e realizzazione in difformità alle prescrizione del Prg; falso ideologico; realizzazione delle opere in area sottoposta a vincolo paesaggistico, senza la prescritta autorizzazione; realizzazione dell'opera non osservando la distanza minima di 150 metri dal fiume Aterno; danneggiamento delle bellezze naturali e dei luoghi e violazione dei vincoli paesaggistici. I reati sono stati tutti commessi in concorso tra gli indagati"
Bloccati i lavori per la costruzione delle successive palazzine e sfrattati i primi trenta studenti che già abitavano le prime palazzine e risistemati in altre strutture, ora le risposte arrivano solo da terze parti e solo con parole di fiducia verso la riapertura e il dissequestro, mobilitando vari enti politici ed istituzionali. Naturalmente nulla di sicuro!
La parte locatrice si sta impegnando a risolvere la situazione.
Personalmente per via degli impegni universitari (in attesa del campus ho già sacrificato le prime settimane di lezione) essendo uno studente fuorisede e non potendo permettermi di viaggiare 4 ore al giorno, non posso sacrificare altro tempo in attesa di loro risposte ma ho bisogno di un alloggio entro novembre.
Tale sequestro e conseguente impossibilità di garantirmi l'alloggio per il quale avevo firmato un contratto nei tempi che mi erano stati garantiti comporta un inadempimento del contratto da parte della parte locatrice?
Posso richiedere il doppio della caparra secondo art. 1385 c.c. ?
ed eventuali danni?
Ovviamente in questa situazione siamo oltre 250 studenti per i quali la struttura era destinata.
Grazie mille per la vostra attenzione.
Cordiali saluti
vorrei esporle una faccenda un pò delicata.
Sono uno studente universitario dell'aquila. Dopo il terremoto del 6 aprile trovare alloggio è veramente difficile.
A fine agosto sono riuscito a firmare un contratto di LOCAZIONE ABITATIVA DI NATURA TRANSITORIA DI APPARTAMENTINI NEL CAMPUS UNIVERSITARIO gestito da società privata.
Si tratta di una struttura in pre-fabricato opera in parte in via di costruzione che avrebbe accolto circa 260 studenti a partire dalla metà di settembre fino a completamento dell'opera nei mesi successivi. Secondo articolo 5 del contratto da me firmato ho versato caparra di 570 € per avere così alloggio a Novembre.
(cit.) Art. 5: "DEPOSITO CAUZIONALE: a garanzia delle obbligazioni assunte col presente contratto, il conduttore versa alla Locatrice(che con la firma del contratto ne rilascia quietanza) una somma di euro 570,00 (cinquecentosettanta/00) pari a tre mensilità del canone, non imputabile in conto di canoni di locazione e improduttiva di interessi legali. Il deposito cauzionale come sopra costituito viene reso al termine della locazione, previa verifica sia dello stato di agibilità dell'unità immobiliare e dell'arredamento, sia dell'osservanza di ogni obbligazione contrattuale."
Venerdì 8 Ottobre il campus è stato posto sotto SEQUESTRO DELLA MAGISTRATURA! Con 11 indagati. " I reati contestati sono trasformazione urbanistica ed edilizia in violazione de delle norme urbanistiche; mancanza di un piano di lottizzazione valido; progettazione e realizzazione in difformità alle prescrizione del Prg; falso ideologico; realizzazione delle opere in area sottoposta a vincolo paesaggistico, senza la prescritta autorizzazione; realizzazione dell'opera non osservando la distanza minima di 150 metri dal fiume Aterno; danneggiamento delle bellezze naturali e dei luoghi e violazione dei vincoli paesaggistici. I reati sono stati tutti commessi in concorso tra gli indagati"
Bloccati i lavori per la costruzione delle successive palazzine e sfrattati i primi trenta studenti che già abitavano le prime palazzine e risistemati in altre strutture, ora le risposte arrivano solo da terze parti e solo con parole di fiducia verso la riapertura e il dissequestro, mobilitando vari enti politici ed istituzionali. Naturalmente nulla di sicuro!
La parte locatrice si sta impegnando a risolvere la situazione.
Personalmente per via degli impegni universitari (in attesa del campus ho già sacrificato le prime settimane di lezione) essendo uno studente fuorisede e non potendo permettermi di viaggiare 4 ore al giorno, non posso sacrificare altro tempo in attesa di loro risposte ma ho bisogno di un alloggio entro novembre.
Tale sequestro e conseguente impossibilità di garantirmi l'alloggio per il quale avevo firmato un contratto nei tempi che mi erano stati garantiti comporta un inadempimento del contratto da parte della parte locatrice?
Posso richiedere il doppio della caparra secondo art. 1385 c.c. ?
ed eventuali danni?
Ovviamente in questa situazione siamo oltre 250 studenti per i quali la struttura era destinata.
Grazie mille per la vostra attenzione.
Cordiali saluti