Nel 1980 acquisto un terreno della superficie reale mq.12.350 e catastale mq. 10.480. inizio la costruzione con autorizzazione del sindaco del comune. Nel 1994 presento in comune disegno del fabbricato specificando nel frontespizio mq. 12.350.Mi danno la concessione edilizia in base a mq. 12350.Nel 1994 un professionista in furti di terreni si fa fare una procura speciale a vendere dallo stesso venditore che ha venduto a me, per circa mq.10.000.Nel 1998 il venditore del mio terreno muore (PREMETTO CHE HA 5 FIGLI) e nel 2005 7 anni dopo il professionista in furti va dal notaio e dichiara presentando la procura che il proprietario che gliela fatta è attualmente vedovo e al posto di impossessarsi di circa mq.10.000 si impossessa di mq. 14.970 compreso il mio terreno non ancora accatastato.Questo professionista nel 2004 aveva la mia documentazione e sapeva benissimo di quanto terreno ero proprietario e siccome io non ero sul posto ma in altra distante regione telefonicamente mi propone il condono di tutto quello che avevo costruito abusivamente facendomi pagare circa 7.000 eurra trasferitomi sul posto mi accorgo che non avrei dovuto pagare il condono ma fare una domanda di sanatoria utilizzando il terreno.Ma siccome una parte di terreno me l'aveva fatta sparire ha pensato bene di farmi pagare il condono.Accortomi del raggiro cambio professionista ma dalla padella alla brace. I due professionisti avevano interessi privati tra loro e presentando ampliamento pensando che il nuovo professionista avrebbe utilizzato 12.350 mq.come in atto in mio possesso da 30 anni mi trovo in commissione edilizia il professionista ladro che mi boccia il progetto in quanto si era tenuto un asso nella manica non condonandomi 4 mq. di un bagno in seminterrato.Mi vado a recintare il terreno rubato e il professionista ladro viene con le cesoie e me lo fa a pezzettini.Chiamo i carabinieri del posto che fanno verbale ma a tutt'oggi non so nulla.Ho costruito senza permesso un solaio per poter entrare in casa al primo piano e il ladro mi ha mandato i controlli della forestale dell'agenzia delle entrate facendomi prendere 17600 euro di multa.Morale della favola il comune non mi fa costruire perche io non posso dimostrare planimetria totale del terreno e neppure recintare il maltolto.Questa è la nostra legge.