Buongiorno nel 2010 ho firmato un compromesso per l'acquisto di un immobile di nuova costruzione con consegna prevista a giugno 2011. Dopo molte traversie (ritadri,blocco lavori per 7 mesi,cambio appaltatore, ripresa lavori) che mi hanno obbligato ad andare in casa di affitto, adesso sembrerebbe che finalmente l'appartamento sia pronto e ci posso andare ad abitare. Almeno così dice l'impresario.
Peccato che costui pretende di rogitare e di essere pagato prima di permettermi di abitarci (le chiavi me le ha consegnate per fare tinteggiatura e posare mobili dietro firma di un foglio di consegna immobile). Putroppo il complesso è formato da 260 alloggi divisi in 3 lotti, a oggi ne hanno finiti 1/3 che sono quelli venduti e che si trovano tutti nel 1 lotto.
Sono preoccupata perchè la fine lavori e la conseguente rich. agibilità mi dicono che la richiederanno solo quando tutto il complesso sarà terminato (e non sanno quantificare quando questo succederà) I miei dubbi sono:
- posso rogitare senza agibilità?
- posso chiedere la residenza e intestarmi le utenze gas-luce come abitazione principale?
- posso effettivamente andarci ad abitare?
- l'Assicurazione Postuma decennale si rilascia solo a fine lavori?
Può il notaio rogitare in mancanza di tutti questi elementi? Non mi fido chiedere direttamente al notaio perchè mi è stato imposto dal costruttore e quindi per me si spalleggiano uno con l'altro.
Da quello che ho letto qua e la nei forum non posso fare nessuna di queste cose senza che venga dichiarata la fine lavori. L'impresario sostiene che nella casa a fianco fatta sempre da loro hanno rogitato anche senza la fine lavori.
Ho timore che se accetto quello che chiedono senza avere agiblità, assicurazione decennale poi il comune non mi da la residenza e il costruttore alla fine non le richiede (tanto i soldi li ha già in tasca)
Un grazie a chi mi darà un consiglio
Peccato che costui pretende di rogitare e di essere pagato prima di permettermi di abitarci (le chiavi me le ha consegnate per fare tinteggiatura e posare mobili dietro firma di un foglio di consegna immobile). Putroppo il complesso è formato da 260 alloggi divisi in 3 lotti, a oggi ne hanno finiti 1/3 che sono quelli venduti e che si trovano tutti nel 1 lotto.
Sono preoccupata perchè la fine lavori e la conseguente rich. agibilità mi dicono che la richiederanno solo quando tutto il complesso sarà terminato (e non sanno quantificare quando questo succederà) I miei dubbi sono:
- posso rogitare senza agibilità?
- posso chiedere la residenza e intestarmi le utenze gas-luce come abitazione principale?
- posso effettivamente andarci ad abitare?
- l'Assicurazione Postuma decennale si rilascia solo a fine lavori?
Può il notaio rogitare in mancanza di tutti questi elementi? Non mi fido chiedere direttamente al notaio perchè mi è stato imposto dal costruttore e quindi per me si spalleggiano uno con l'altro.
Da quello che ho letto qua e la nei forum non posso fare nessuna di queste cose senza che venga dichiarata la fine lavori. L'impresario sostiene che nella casa a fianco fatta sempre da loro hanno rogitato anche senza la fine lavori.
Ho timore che se accetto quello che chiedono senza avere agiblità, assicurazione decennale poi il comune non mi da la residenza e il costruttore alla fine non le richiede (tanto i soldi li ha già in tasca)
Un grazie a chi mi darà un consiglio