zizou84

Membro Attivo
Professionista
Sto visionando alcune aste Equitalia e vorrei visionare qualche immobile.

Ma è possibile che non sia possibile accedere alla perizia od avere informazioni per capire se ci sono problematiche particolari ??

Cosa si può fare ? Una visura ipocatastale per capire l'esistenza di gravami particolari? Mi consigliate altro ??
 

quattrofrecce

Membro Attivo
Privato Cittadino
Nelle aste equitalia non c'è una perizia. Anche il prezzo base d'asta viene stabilito non stimando l'effettivo valore corrente di mercato ma facendo riferimento alla Rendita Catastale rivalutata moltiplicata per un coefficiente prestabilito (es. 300 per le abitazioni), via via riducendo nei successivi 2° e 3° esperimento. "Curatori" non ce ne sono, "rari" tribunali nominano un Custode Giudiziario, con le relative attribuzioni...
Pertanto nel partecipare ad un’asta “Equitalia” si deve essere a conoscenza che non esistendo una perizia tecnico/legale redatta da C.T.U., o altra documentazione informativa, possono esistere vincoli e formalità pregiudizievoli alla libertà e liberabilità da persone e cose, irregolarità ed abusi edilizi, contratti di locazione, comodato ed altre restrizioni alla disponibilità dell’immobile non segnalate o pubblicizzate e comunque l’immobile verrà acquistato nello stato di fatto e di diritto in cui si trova-troverà.
Non sono pertanto quantificabili i costi di cancellazioni/liberazioni, vincoli, abusi, ecc. senza ulteriori accertamenti che, se voluti, restano in ogni caso (di solito) a cura e carico del partecipante all’asta:
● Per le iscrizioni e/o trascrizioni pregiudizievoli: visure ipotecarie da richiedere ad un Notaio o ad altro Professionista abilitato;
● Per spese condominiali arretrate ed eventuali locazioni: Amministratore;
● Abusi Edilizi: Geometra/Ingegnere/Architetto che dovrà provvedere agli accertamenti presso il Comune e Catasto.
● ... e .. nel voler sapere ... c'è la privacy...:pollice_verso:
 

zizou84

Membro Attivo
Professionista
Intanto vado a vedere l'appartamento, il prezzo mi sembra basso, ma il fatto che non ci siano informazioni mi sembra molto pericoloso.

Credo che sia obbligatorio fare delle ulteriori indagini. Ad esempio una visura ipotecaria, ma non è mica necessario andare dal notaio, posso anche farla fare ad un visurista....a meno che voglia la relazione ventennale....

Ma c'è veramente qualcuno che va in asta senza conoscere la situazione ipotecaria ??

Lo stralcio con Equitalia è fattibile ?? Ci sono buoni ritorni ??
 

rew

Membro Ordinario
Professionista
Contatta il proprietario, chiedigli quanti debiti ha e manda avanti la situazione, se và in porto passi prima dell'asta di Equitalia, fallo in fretta, se è un affare ci sarà chi ci stà già lavorando.
 

quattrofrecce

Membro Attivo
Privato Cittadino
... si..ma "misura" bene le tue "azioni"... non dimenticare mai che...:
Art. 353 Codice Penale.Turbata libertà degli incanti.

353. Turbata libertà degli incanti (1).
Chiunque, con violenza o minaccia, o con doni, promesse, collusioni o altri mezzi fraudolenti, impedisce o turba la gara nei pubblici incanti [c.p.c. 503, 534, 581; c.p.p. 264] o nelle licitazioni private per conto di pubbliche amministrazioni (2), ovvero ne allontana gli offerenti, è punito con la reclusione fino a due anni e con la multa da euro 103 a euro 1.032 [c.p.p. 31] (3).
Se il colpevole è persona preposta dalla legge o dall'autorità agli incanti o alle licitazioni suddette, la reclusione è da uno a cinque anni e la multa da euro 516 a euro 2.065 [c.p. 29, 32] (4).
Le pene stabilite in questo articolo si applicano anche nel caso di licitazioni private per conto di privati, dirette da un pubblico ufficiale [c.p. 357] o da persona legalmente autorizzata; ma sono ridotte alla metà [c.p. 63] (5).
 

Tovrm

Membro Attivo
Privato Cittadino
Un professionista abilitato serio saprà dare risposta a molte domande, tranne l'eventuale presenza di abusi in casa, se il proprietario non vorrà concedergli l'accesso.

Se non è stato nominato un custode, sarà inoltre tua cura provvedere alla liberazione dell'immobile in seguito all'aggiudicazione, con spese a tuo carico.
 

Kurt

Membro Attivo
Professionista
premetto che cerco sempre di dissuadere contatti diretti con gli esecutati in quanto simili azioni possono avere conseguenze non piacevoli (non si sa mai chi si ha di fronte e il suo stato d'animo). Considerate che il debitore è in una situazione estrememente difficile e ha interessi contrastanti (lui vorrebbe realizzare il massimo, l'acquirente pagare il minimo).

Per quanto riguarda le indagini (vedi post di Tovrm) concordo che saranno limitate a verifiche basate sui documenti depositati presso i competenti uffici. Purtroppo la situazione oggettiva potrebbe essere differente e le spese per sanare eventuali abusi di difficile determinazione. Inoltre, le condizioni interne della casa potrebbero essere tali da rendere inderogabili forti spese di ristrutturazione.
In una trattativa equa questi elementi sono a conoscenza di ambedue le parti, in questi casi no. Non trattandosi di trattativa equa il rischio è alto.

Detto questo ci sono solo due modalità che potrai seguire: partecipare all'asta assumendoti i rischi oppure passare a trattativa diretta con acquisto dal debitore. In anbedue i casi non vedo particolari problemi riguardo Equitalia.


Se compri la casa in asta hai seguito la procedura se invece compri direttamente ti assumi l'onere di pagare quanto dovuto dal venditore, ma in questo caso esiste il problema dei tempi. Devi agire in modo da avere quietanza alcuni giorni prima dell'asta e riuscire a fermarla.
Ovvio che le due modalità avranno costi e rischi differenti
Kurt
 

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