Spiego:2001 muore mio padre e ci lascia3 ipoteche:1) equitalia il debito era di 35milioni delle vecchie lire;2)una banca il debito era 20 milioni delle vecchie lire;3)altra banca 24 milioni delle vecchie lire,ma le ipotenche iscritte erano per il doppio del debito vantato.
2008 l'equitalia ci invia a noi eredi la cifra da loro vantata tolte di tutto ciò che non dovevamo pagare come eredi per cui la somma al netto di tutti i ritardi interessi e senza sanzioni era di circa 30mila euro (ma il debito di mio padre aveva ormai superato i 60mila).
2009dicembre:vendiamo l'immobile gravato da queste ipoteche:Noi chiediamo agli acquirenti di poter fare un compromesso davanti ad un loro notaio di fiducia,in cui loro ci dovevano dare il necessario per estinguere le ipoteche ed arrivare al rogito con l'immobile libero.
Loro però consigliati dal notaio che gli aveva detto che non si dovevano fidare di noi, chiedono di fare il rogito contestualmente al pagamento delle ipoteche,e noi abbiamo accetato loro fanno i versamenti ad equitalia ed il notaio si trattiene i soldi della cancellazione delle ipoteche.di fatto noi abbiamo rogitato il 9 dic 2009,ma sempre consigliati dal motaio trattengono 100.mila euro che ci avrebbero dato (scritto sull'atto)solo alla cancellazione delle ipoteche.
aprile 2010 mio fratello va dal notaio e questa senza andare a controllare con una visura gli consegna i 100mila euro.
luglio 2011 arriva a loro una cartella esattoriale a nome della nuova prorpietaria che senza indugio paga, e che noi veniamo a sapere solo quando il notaio ci scrive perchè vuole altri 5000 euro per aver cancellato questa ultima ipoteca.
ci fa comparire davanti ad un giudice, ma nn si presentano loro.oggi mi vedo arrivare un altra lettera di citazione dove il notaio chiede questi soldi.cosa fare?
2008 l'equitalia ci invia a noi eredi la cifra da loro vantata tolte di tutto ciò che non dovevamo pagare come eredi per cui la somma al netto di tutti i ritardi interessi e senza sanzioni era di circa 30mila euro (ma il debito di mio padre aveva ormai superato i 60mila).
2009dicembre:vendiamo l'immobile gravato da queste ipoteche:Noi chiediamo agli acquirenti di poter fare un compromesso davanti ad un loro notaio di fiducia,in cui loro ci dovevano dare il necessario per estinguere le ipoteche ed arrivare al rogito con l'immobile libero.
Loro però consigliati dal notaio che gli aveva detto che non si dovevano fidare di noi, chiedono di fare il rogito contestualmente al pagamento delle ipoteche,e noi abbiamo accetato loro fanno i versamenti ad equitalia ed il notaio si trattiene i soldi della cancellazione delle ipoteche.di fatto noi abbiamo rogitato il 9 dic 2009,ma sempre consigliati dal motaio trattengono 100.mila euro che ci avrebbero dato (scritto sull'atto)solo alla cancellazione delle ipoteche.
aprile 2010 mio fratello va dal notaio e questa senza andare a controllare con una visura gli consegna i 100mila euro.
luglio 2011 arriva a loro una cartella esattoriale a nome della nuova prorpietaria che senza indugio paga, e che noi veniamo a sapere solo quando il notaio ci scrive perchè vuole altri 5000 euro per aver cancellato questa ultima ipoteca.
ci fa comparire davanti ad un giudice, ma nn si presentano loro.oggi mi vedo arrivare un altra lettera di citazione dove il notaio chiede questi soldi.cosa fare?