Salve,
sono un ragazzo di 35 anni e vorrei acquistare un appartamento tramite un prestito garantito dalla Consap che mi darebbe molte agevolazioni dal punto di vista del tasso e delle garanzie da fornire e poiché ne faccio 36 a febbraio 2022 dovrei attivare la pratica entro quest'anno. C'è un problema però, l'appartamento che sto cercando di acquistare presenta un abuso edilizio. Mi spiego meglio: l'appartamento in questione è un duplex e nel piano superiore da planimetria c'è un locale ad uso lavatoio in cui però è stato costruito un secondo bagno senza sistemare la planimetria dell'immobile. Col proprietario vorremmo sistemare la cosa e se ho ben capito la pratica è divisa in due fasi, una prima fase in cui il geometra o l'architetto sistemano la cosa sulla planimetria rilasciano una SCIA e una seconda fase in cui bisogna pagare gli oneri al comune ma che richiede molto più tempo. L'agenzia mi ha consigliato comunque di far avviare la pratica al proprietario in modo da ottenere la SCIA da presentare al perito quando verrà a visionare l'appartamento per concedere o meno il mutuo per poi pagare gli oneri comunali a seguire. La mia domanda è: al perito basterebbe la sola SCIA ad indicare che l'intenzione di sistemare la planimetria c'è, o richiederebbe la pratica completa di oneri comunali. Spero di essermi spiegato in modo abbastanza comprensibile ma sono totalmente a digiuno di questi argomenti. Grazie mille a chiunque vorrà aiutarmi.
sono un ragazzo di 35 anni e vorrei acquistare un appartamento tramite un prestito garantito dalla Consap che mi darebbe molte agevolazioni dal punto di vista del tasso e delle garanzie da fornire e poiché ne faccio 36 a febbraio 2022 dovrei attivare la pratica entro quest'anno. C'è un problema però, l'appartamento che sto cercando di acquistare presenta un abuso edilizio. Mi spiego meglio: l'appartamento in questione è un duplex e nel piano superiore da planimetria c'è un locale ad uso lavatoio in cui però è stato costruito un secondo bagno senza sistemare la planimetria dell'immobile. Col proprietario vorremmo sistemare la cosa e se ho ben capito la pratica è divisa in due fasi, una prima fase in cui il geometra o l'architetto sistemano la cosa sulla planimetria rilasciano una SCIA e una seconda fase in cui bisogna pagare gli oneri al comune ma che richiede molto più tempo. L'agenzia mi ha consigliato comunque di far avviare la pratica al proprietario in modo da ottenere la SCIA da presentare al perito quando verrà a visionare l'appartamento per concedere o meno il mutuo per poi pagare gli oneri comunali a seguire. La mia domanda è: al perito basterebbe la sola SCIA ad indicare che l'intenzione di sistemare la planimetria c'è, o richiederebbe la pratica completa di oneri comunali. Spero di essermi spiegato in modo abbastanza comprensibile ma sono totalmente a digiuno di questi argomenti. Grazie mille a chiunque vorrà aiutarmi.
