S
Stefo
Ospite
Buongiorno a tutti e grazie di esistere!
Vi espongo il mio problema:
Sono proprietario e residente in un appartamento acquistato nel 2009 in una citta' turistica, comprato con l'aiuto dei miei genitori che abitano in un altra provincia e usufruendo dei benefici prima casa e piu' precisamente:
- IVA agevolata
- imposte agevolate al rogito
- detrazioni degli interessi passivi
Vivo in una citta turistica e trascorro giugno/luglio/agosto/settembre dai miei genitori in un altra citta'.
Un agente immobiliare mi ha proposto, nei mesi di mia assenza, di incaricarlo della gestione del mio appartamento e della conclusione per mio conto, di contratti di locazione turistica. (mandato con rappresentanza).
1. Posso locarlo senza perdere i diritti acquisiti? (IVA e Imposte agevolate)
2. Qualche autorita' potrebbe contestarmi il fatto che non sia piu' la mia dimora abituale o abitazione principale? (condizione per detrazione interessi passivi)?
Cercando informazioni su internet leggo "le agevolazioni prima casa trovano applicazione anche nel caso di locazione essendo richiesto dalla legge che il propietario abbia la propria residenza nel comune e non necessariamente presso l'immobile stesso"
3. Perche' allora ho dovuto aspettare l'arrivo dei vigili urbani presso il mio appartamento per ottenere la residenza?
4. Secondo voi potrebbe valere il principio che essendo locazione turistica (quindi saltuaria) e che vivendo 2/3 dell'anno in questo appartamento ( 8 mesi/12) non venga meno la "abitazione principale"?
5. Qualcuno consiglia di riservarsi nei contratti stipulati l'uso di una stanza... Potrebbe essere il ripostiglio (l'apt e' un monolocale) in maniera da lasciare le mie cose li nel periodo estivo? Ha senso tutto cio nella locazione transitoria?
Grazie a chi mi rispondera' dandomi qualche riferimento di legge perche' i miei genitori sono perplessi e vorremmo fare le cose per bene tenuto conto che nei 4 mesi potrei realizzare 4/5 mila euro che sarebbero molto comodi
Help me!
Vi espongo il mio problema:
Sono proprietario e residente in un appartamento acquistato nel 2009 in una citta' turistica, comprato con l'aiuto dei miei genitori che abitano in un altra provincia e usufruendo dei benefici prima casa e piu' precisamente:
- IVA agevolata
- imposte agevolate al rogito
- detrazioni degli interessi passivi
Vivo in una citta turistica e trascorro giugno/luglio/agosto/settembre dai miei genitori in un altra citta'.
Un agente immobiliare mi ha proposto, nei mesi di mia assenza, di incaricarlo della gestione del mio appartamento e della conclusione per mio conto, di contratti di locazione turistica. (mandato con rappresentanza).
1. Posso locarlo senza perdere i diritti acquisiti? (IVA e Imposte agevolate)
2. Qualche autorita' potrebbe contestarmi il fatto che non sia piu' la mia dimora abituale o abitazione principale? (condizione per detrazione interessi passivi)?
Cercando informazioni su internet leggo "le agevolazioni prima casa trovano applicazione anche nel caso di locazione essendo richiesto dalla legge che il propietario abbia la propria residenza nel comune e non necessariamente presso l'immobile stesso"
3. Perche' allora ho dovuto aspettare l'arrivo dei vigili urbani presso il mio appartamento per ottenere la residenza?
4. Secondo voi potrebbe valere il principio che essendo locazione turistica (quindi saltuaria) e che vivendo 2/3 dell'anno in questo appartamento ( 8 mesi/12) non venga meno la "abitazione principale"?
5. Qualcuno consiglia di riservarsi nei contratti stipulati l'uso di una stanza... Potrebbe essere il ripostiglio (l'apt e' un monolocale) in maniera da lasciare le mie cose li nel periodo estivo? Ha senso tutto cio nella locazione transitoria?
Grazie a chi mi rispondera' dandomi qualche riferimento di legge perche' i miei genitori sono perplessi e vorremmo fare le cose per bene tenuto conto che nei 4 mesi potrei realizzare 4/5 mila euro che sarebbero molto comodi
Help me!