Bonifico da un genitore per acquisto casa: atto notarile necessario?

[jonny8654]

Buongiorno a tutti,

La prossima settimana è fissato il rogito per l'acquisto di un immobile. Ho ottenuto un mutuo bancario di 200.000 euro per coprire parte del costo, mentre la somma restante proviene da mia madre, che risiede all'estero (nell'UE). Lei ha effettuato un bonifico di 150.000 euro sul mio conto bancario, aperto presso la stessa banca che erogherà il mutuo, e tale importo sarà utilizzato per pagare il venditore.

Vorrei sapere se è necessario redigere un atto notarile o se questa situazione può essere considerata una donazione indiretta. Ho letto che non sarebbe necessario, poiché mia madre non mi sta regalando il denaro, ma mi sta garantendo la disponibilità economica per acquistare l'immobile.

Grazie mille

 

[ferruccio]

Ciao @jonny8654, molto probabilmente la donazione indiretta del denaro effettuata da tua madre dovrà risultare ed essere dichiarata nell' atto di acquisto dell'immobile che stai appunto acquistando. Inoltre, ma non sono sicuro al 100%, potrebbe darsi che il denaro debba essere espressamente versato da tua madre al venditore e dichiarato in atto appunto che trattasi di una donazione indiretta a scopo di acquisto di quell' immobile.
Da approfondire con un Notaio.

 

[francesca63]

Ho letto che non sarebbe necessario, poiché mia madre non mi sta regalando il denaro, ma mi sta garantendo la disponibilità economica per acquistare l'immobile.

Cioè ti sta regalando del denaro, per aiutarti nell’acquisto.
Dovrebbe comunque essere considerata una donazione indiretta, cioè una donazione collegata ad un atto pubblico di compravendita soggetto ad imposta di registro, e quindi valida senza bisogno di atto notarile apposito.
Sarebbe stato ottimale che tua madre avesse scritto esplicitamente nella causale del bonifico che ti regalava quei soldi per l’acquisto di un immobile ( magari lo ha fatto, e tu non lo hai specificato qui).
Naturalmente la provenienza del denaro va indicata nel rogito.

 

[jonny8654]

Cioè ti sta regalando del denaro, per aiutarti nell’acquisto.
Dovrebbe comunque essere considerata una donazione indiretta, cioè una donazione collegata ad un atto pubblico di compravendita soggetto ad imposta di registro, e quindi valida senza bisogno di atto notarile apposito.
Sarebbe stato ottimale che tua madre avesse scritto esplicitamente nella causale del bonifico che ti regalava quei soldi per l’acquisto di un immobile ( magari lo ha fatto, e tu non lo hai specificato qui).
Naturalmente la provenienza del denaro va indicata nel rogito.

Sì, lo ha specificato. Ha scritto 'down payment for house', che in italiano si traduce più o meno come 'acconto per la casa'. Purtroppo, è in inglese, e forse sarebbe stato meglio chiederle di scriverlo in italiano.

 

[francesca63]

Sì, lo ha specificato. Ha scritto 'down payment for house',

Bene comunque; si capisce ugualmente che i soldi ti sono arrivati per un acquisto immobiliare.
Chiederei per sicurezza al notaio se il fatto che tua madre viva all’estero cambia qualcosa; se è cittadina italiana non credo, mentre se è cittadina di altro Stato non sono certa di come funzioni.

 

[brina82]

Domanda.

Volendo non menzionare tale regalo nell'atto, come si potrebbe fare?

Donazione delle somme con atto notarile?

 

[elisabettam]

il notaio, se ricordo bene un caso simile, non scriverà niente in atto visto che la provvista è già sul conto corrente dell'acquirente. Al limite lo specificherà nel suo antiriciclaggio.

 

[brina82]

il notaio, se ricordo bene un caso simile, non scriverà niente in atto visto che la provvista è già sul conto corrente dell'acquirente. Al limite lo specificherà nel suo antiriciclaggio.

Probabile.

Parlo però "a monte": come dovrebbe essere fatta, correttamente, una donazione monetaria del genere, tra genitore e figlio?

 

[IL TRUCE]

Probabile.

Parlo però "a monte": come dovrebbe essere fatta, correttamente, una donazione monetaria del genere, tra genitore e figlio?

Si tratta di caso lampante di liberalità indiretta non soggetta obbligatoriamente ad atto pubblico