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Utente Cancellato 54247

Ospite
Buon giorno a tutti ,sto acquistando un appartamento per andare a risiederci e quindi "prima casa".
Ho già fatto il compromesso e come termine ultimo per liberare l'appartamento da parte dell'attuale proprietario,è il 31 Dicembre 2017.
E' mia convinzione che l'attuale proprietario non riuscirà a liberarlo per quella data,in quanto nemmeno si preoccupa di cercare un'altra abitazione.
Nel caso non venisse liberato per la data stabilita e quindi non si farebbe nemmeno il rogito,quali sono i miei strumenti legali per entrare in possesso del bene o quali azioni posso intraprendere per rientrare in possesso della cifra pagata come compromesso oltre alle spese notarili?Avendo messo in vendita il mio attuale appartamento,potrei anche perdere la vendita a causa del suo temporeggiare,come posso intervenire per stimolarlo?
Il tutto è fatto tramite agenzia immobiliare.
Grazie per le eventuali risposte
 

mattew82

Membro Attivo
Privato Cittadino
Buon pomeriggio, beh intanto ti consiglio di aspettare e vedere se, da qua a Novembre, il venditore si muove per trovare alternative. Se, a qualche giorno dal 31 Dicembre, ancora non ha liberato la casa allora puoi mandargli una raccomandata A/R e rammentare il termine ultimo per la consegna delle chiavi e dell'immobile. Starà al venditore chiedere un'eventuale proroga dei termini oppure lasciar libero l'immobile. Qualora invece non dovesse rispettare i termini e ignorasse il tuo sollecito puoi rivolgerti a un legale e studiare la strada più giusta da seguire...Tu sei sicuro che il venditore non abbia magari già trovato una sistemazione diversa?
 

rosarioplanet

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Buongiorno, secondo il mio parere, è importante quale clausola risolutiva è stata inserita nel compromesso una volta scaduto il termine. Se il contratto prevede solo la liberazione dell'immobile e conseguente possesso di esso da parte dell'acquirente, allora consiglio quello che ha scritto il nostro amico mattew82. Se, invece, come clausola si prevede la rescissione del contratto (clausola risolutiva) scatta la penale dell'inadempimento contrattuale cioè il venditore deve restituire al compratore la doppia caparra o altro se concordato diversamente. Per quanto riguarda la messa in vendita del suo appartamento mi pare ancora prematuro questa decisione non potendo prevedere a priori quale sarà l'esito del nuovo acquisto. Si dovrà eventualmente , così come fatto con l'acquisto del nuovo appartamento, mettere una clausola sospensiva più dilatoria rispetto al 31 dicembre 2017 in modo da cautelarsi e non incorrere nella situazione fastidiosa del suo venditore.
 
U

Utente Cancellato 54247

Ospite
Grazie a entrambi,forse mi sto preoccupando ingiustificatamente,ma la tensione di tutto l'insieme è alta
 

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