Danielechiuso

Membro Junior
Privato Cittadino
Salve a tutti, ho un quesito da porvi:
Sono in procinto di fare una sostituzione di mutuo ipotecario chiudendo il vecchio con la vecchia banca ed aprendone uno nuovo con l'aggiunta di liquidità presso la Banca con la quale attualmente lavoro.
Ho aperto il mutuo nel 2008 prima in cointestazione con la mia ex poi da solo (per ovvi motivi... :D ) poi dal 2017 di nuovo in cointestazione con la mia attuale compagna, che contestualmente all'accollo ha avuto metà della proprietà della casa.
Non ho mai potuto portare gli interessi in detrazione perchè ho preso la residenza dopo molti anni in questa casa, nel 2014, e perchè per me era all'epoca seconda casa (era a me intestata la casa in cui vivono tutt'ora i miei genitori), perdendo i requisiti per poterlo fare.
Anche la mia compagna che si è accollata il mutuo e diventata comproprietaria della casa nel 2017 non ha potuto detrarli perchè nell'abitazione già stavamo dal 2014, hanno in cui ha preso anche lei la residenza (per lo meno così mi ha detto il commercialista....).
Nel 2018 io ho fatto una donazione di usufrutto ai miei genitori dell'altra abitazione di cui ero proprietario, diventando per loro prima casa.
Adesso, aprendo un nuovo mutuo ed avendo la residenza sulla mia abitazione ed essendo nudo proprietario dell'altra abitazione, ai fini fiscali e quindi per il calcolo dell'imposta sostitutiva, per me sarebbe prima casa?
Tornando alla detraibilità degli interessi, sia io che la mia compagna possiamo o no portarli in detrazione, sempre ribadendo il fatto del mutuo ex-novo che andremmo a fare?
Grazie a chi mi vorrà rispondere, a disposizione per qualsiasi chiarimento.
Daniele
 

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