kubia22

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Buongiorno a tutti. Avrei un quesito da sottoporre agli esperti.
Mio figlio nel 2016 ha trasferito la residenza da Bari a Rimini poiché lavora come frontaliero a San Marino. Quest’anno ha acquistato casa a Bari, sua città di origine, con i benefici fiscali “prima abitazione”. Non sono trascorsi ancora i diciotto mesi per il cambio di residenza ed il commercialista a cui ci siamo rivolti, suggerisce di tramutare in domicilio la residenza che ha a Rimini e di riportare la residenza a Bari, per non pagare l’imposta dovuta con il decadimento dei benefici.
Secondo la vostra esperienza è una cosa fattibile? Qualcuno si è trovato in una situazione simile? Non vorremmo correre rischi inutili con l’AdE.
Grazie in anticipo a tutti coloro che vorranno rispondermi.
 

francesca63

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Secondo la vostra esperienza è una cosa fattibile?
Se intendi “fattibile” nella pratica, forse lo è , lo fanno in tanti di dichiarare una residenza non reale , solo per motivi fiscali.
Anche se non è propriamente regolare, visto che risiede a Rimini.
Il comune di Bari, dopo controlli, potrebbe non dare la residenza.
 

kubia22

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Grazie francesca63 per la risposta.
Il mio timore infatti è proprio quello relativo ai controlli effettuati dai vigili urbani di Bari.
È stata l'azienda con sede a San Marino a suo tempo a richiedere che mio figlio cambiasse residenza per poterlo assumere come frontaliero. Non è stato richiesto un cambio di domicilio, anche se sarebbe bastato. (Adesso invece dicono che va bene anche solo il domicilio in comune di frontiera).
Vorrei rispettare la legge, senza patire conseguenze per residenza fittizia. Volendo parlare con qualcuno che possa indicarmi delle leggi al riguardo a che figura professionale fisica dovrei rivolgermi? Commercialista, Caf, notaio? Attendo suggerimenti. Grazie
 

francesca63

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Privato Cittadino
Vorrei rispettare la legge, senza patire conseguenze per residenza fittizia.
Esatto: dove vive tuo figlio?
Se vive a Rimini, è abbastanza evidente che trasferire la residenza a Bari sarebbe un’operazione fittizia, a soli fini fiscali.
Ma se invece torna a Bari tutti i week end, ad esempio, sarebbe leggermente diverso.
Certo la nuova casa deve essere a disposizione di tuo figlio, e adatta a viverci.
Certamente i Comuni fanno controlli, alcuni più di altri.
Prova a chiedere al notaio con cui ha rogitato tuo figlio.
 

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