BB64

Membro Junior
Privato Cittadino
Buongiorno il 29 settembre 2009 ho acquistato da costruttore, la mia prima casa in Liguria con IVA al 4%
Ho cambiato residenza nel luglio del 2010.
Ora devo trasferirmi in Piemonte, in una casa da me ereditata, dove occorre fare lavori di ristrutturazione.
Vorrei sapere:
- devono essere trascorsi 5 anni per evitare che il fisco mi chieda la compensazione dell IVA
- per il cambio di residenza fa fede la data dell'atto notarile o quella dell avvenuto cambio?
- non intendo vendere alcuna casa, ma posso usufruire delle agevolazioni prima casa per la ristrutturazione dell'alloggio in Piemonte?

Grazie
Ba64
 

studiopci

Membro Storico
Vorrei sapere:
- devono essere trascorsi 5 anni per evitare che il fisco mi chieda la compensazione dell IVA
Si

per il cambio di residenza fa fede la data dell'atto notarile o quella dell avvenuto cambio?
Per il cambio di residenza fa fede la data di iscrizione nel registro dell'anagrafe.

non intendo vendere alcuna casa, ma posso usufruire delle agevolazioni prima casa per la ristrutturazione dell'alloggio in Piemonte?
No, se cambi residenza devi pagare la differenza IVA e potrai usufruire delle agevolazioni, altrimenti la casa in Piemonte è seconda casa.
 

BB64

Membro Junior
Privato Cittadino
Buonasera,
La ringrazio della risposta, ma è in contrasto con quanto mi hanno detto dalla agenzia delle entrate. Infatti essi sostengono che non importa la durata della residenza ma il fatto che non venda l'immobile entro i 5 anni.
Cosa ne pensa?
Grazie
 

studiopci

Membro Storico
Quello che ha detto l'AdE è riferito alla plusvalenza, cioè se vende casa entro 5 anni dall'acquisto per il fisco generi un guadagno che è reddito da imponibile e che si tassa. Es- compro casa a 150.000 € la rivendo dopo un anno a 170.000 ( magari ) devo pagare tasse su la plusvalenza di 20.000 €, cosa ben diversa dalle agevolazioni usufruite per l'acquisto della prima casa.
 

BB64

Membro Junior
Privato Cittadino
No, non era riferito alla vendita.

Ho fatto esattamente le stesse domande che ho posto nel forum, dove per un mio errore sono state pubblicate quando avevo già avuto la risposta dalla agenzia delle entrate.
Loro sostengono che posso spostare la residenza basta che non venda la casa, dove prendo la nuova residenza usufruire delle agevolazioni fiscali per la ristrutturazione di mia prima casa
Cosa faccio? Sento un altro impiegato?
Ps il mio notaio dice di attendere 5 anni dall'atto
Sempre più confusa la ringrazio

Altro dubbio su detrazioni fiscali e riqualificazione energetica
L'ENEA scrive:
Possono usufruire della detrazione tutti i contribuenti residenti e non residenti, anche se titolari di reddito d’impresa, che possiedono, a qualsiasi titolo, l’immobile oggetto di intervento.
Quindi anche se non cambio al momento residenza posso usufruirne?
 
Ultima modifica di un moderatore:

ludovica83

Membro Vintage
Privato Cittadino
Altro dubbio su detrazioni fiscali e riqualificazione energetica
L'ENEA scrive:
Possono usufruire della detrazione tutti i contribuenti residenti e non residenti, anche se titolari di reddito d’impresa, che possiedono, a qualsiasi titolo, l’immobile oggetto di intervento.
Quindi anche se non cambio al momento residenza posso usufruirne?
Gli incentivi per la ristrutturazione con le detrazioni fiscali sia per il risparmio energetico, sia per la ristrutturazione, sono indipendenti dal fatto che sia prima, seconda, terza o quarta casa o che ci hai la residenza...
 

CheCasa!

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Puoi trasferire la residenza in piemonte, nell'immobile ereditato, senza incorrere nella possibilità di perdere le agevolazioni prima casa.
Puoi usufruire della detrazione del 50% o 65% sulla ristrutturazione anche della casa ereditata, con assogettamente delle spese all'IVA del 10%.
 

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