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Premesso che anche io ho il domicilio digitale tramite PEC da due anni ma anche la settimana scorsa ho ricevuto una multa per posta (l'ho pagata ed ho chiesto il rimborso delle spese postali) ........ bisogna distinguere fra teoria e pratica che talvolta sono simili e talvolta non lo sono affatto.

La teoria dice che non comunicare il cambio di residenza entro 20 giorni comporta :

- sanzione pecuniaria amministrativa da 100 euro a 500 euro

-  multa da 363 a 1813 euro e il ritiro del libretto circolazione auto/moto per mancato aggiornamento della residenza

- cancellazione dalle liste anagrafiche se si risulta irreperibili presso la residenza dichiarata (e conseguente impossibilità di rinnovare la carta di identità ed altri documenti

- perdita (solo teorica ?) dell’assistenza sanitaria diversa da quella in caso di emergenza emergenziale, poichè l’attribuzione di un medico di base è determinata dalla residenza


Inoltre, la mancata comunicazione del cambio di residenza può costituire perfino reato, se essa è utilizzata per commettere una frode oppure per rendere false dichiarazioni (in particolare, commette il reato di falso in atto pubblico chi rende dichiarazioni mendaci sul luogo di residenza) ed il tuo "amico" artigiano potrebbe denunciarti se si rende conto che è andato a suo danno ..........


A te valutare il rapporto rischi/benefici .........


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