Salve a tutti,
avrei bisogno di un consiglio riguardo la seguente situazione:
casa indipendente in vendita in un paesino del basso Lazio, l'agente dice che non è necessario il certificato di abitabilità essendo una casa costruita prima del 1967, è corretto?
Sul retro della casa sono presenti due locali, mai nominati nell'atto di vendita (è stata acquistata dall'attuale proprietario nel 2004), utilizzati come cantine (uno misura circa 180 di altezza e 8 m. di ampiezza l'altro è più piccolo). L'allora proprietario diede le chiavi al compratore ma non se ne fece mai menzione nel rogito nè risultano accatastati. L'agente ha prima affermato che andavano censiti e accatastati, per poi affermare che, viste le misure e l'assenza di pavimentazione, secondo il regolamento comunale possono essere lasciate allo stato attuale, rogitando senza menzionarle. Ci sono misure minime che caratterizzino una pertinenza o il tutto varia a seconda del regolamento dei vari comuni?
Grazie!
avrei bisogno di un consiglio riguardo la seguente situazione:
casa indipendente in vendita in un paesino del basso Lazio, l'agente dice che non è necessario il certificato di abitabilità essendo una casa costruita prima del 1967, è corretto?
Sul retro della casa sono presenti due locali, mai nominati nell'atto di vendita (è stata acquistata dall'attuale proprietario nel 2004), utilizzati come cantine (uno misura circa 180 di altezza e 8 m. di ampiezza l'altro è più piccolo). L'allora proprietario diede le chiavi al compratore ma non se ne fece mai menzione nel rogito nè risultano accatastati. L'agente ha prima affermato che andavano censiti e accatastati, per poi affermare che, viste le misure e l'assenza di pavimentazione, secondo il regolamento comunale possono essere lasciate allo stato attuale, rogitando senza menzionarle. Ci sono misure minime che caratterizzino una pertinenza o il tutto varia a seconda del regolamento dei vari comuni?
Grazie!