Buongiorno, vi pongo un quesito
il venditore che vuole procedere all’estinzione di un diritto di prelazione (previo pagamento di un importo e con iter nei termini di legge) su di un bene immobile messo in vendita ma che non vuole esporsi all’esborso di tale importo se prima non ha ricevuto una garanzia da parte dell’acquirente interessato che si propone, cosa può fare ?
in altre parole, per il motivo sopra citato, nei pieni termini di legge, si può fare in modo, che in caso di inadempienza dell’acquirente nel portare a termine la sua proposta, la caparra confirmatoria (50% dell’importo del diritto di prelazione) possa essere riscossa dal venditore a scopo risarcimento ?
resta evidente il risarcimento nei confronti dell’acquirente in caso di inadempienza da parte del venditore.
il venditore che vuole procedere all’estinzione di un diritto di prelazione (previo pagamento di un importo e con iter nei termini di legge) su di un bene immobile messo in vendita ma che non vuole esporsi all’esborso di tale importo se prima non ha ricevuto una garanzia da parte dell’acquirente interessato che si propone, cosa può fare ?
in altre parole, per il motivo sopra citato, nei pieni termini di legge, si può fare in modo, che in caso di inadempienza dell’acquirente nel portare a termine la sua proposta, la caparra confirmatoria (50% dell’importo del diritto di prelazione) possa essere riscossa dal venditore a scopo risarcimento ?
resta evidente il risarcimento nei confronti dell’acquirente in caso di inadempienza da parte del venditore.