Io sono il potenziale acquirente di un immobile il cui acquisto ho subordinato ad alcuni lavori interni da fare. C'è una proposta di acquisto firmata da me e dal proprietario che contiene questa clausola. Ora, il proprietario non vuole fare più questi lavori… se il mio assegno/caparra non è stato ancora incassato (in quanto l'incasso era subordinato a tali lavori) e se lui ora non vuole più vendere, l'agente immobiliare sostiene che tale assegno non è ancora diventato caparra confirmatoria e pertanto non posso richiedere il doppio dell'importo. è vero??
Poi, se è il venditore che fa saltare la vendita, la provvigione dell'agenzia che mi sarebbe spettata chi la paga?
Poi, se è il venditore che fa saltare la vendita, la provvigione dell'agenzia che mi sarebbe spettata chi la paga?