Vincenzo Finocchiaro

Membro Ordinario
Ciao a tutti,avrei bisogno del consiglio degli esperti...
Ho comprato una villetta sulla carta nel settembre 2008 ,versando una caparra di 10.000€ e firmando un preliminare con data di consegna marzo 2010. Preciso che il costruttore non ha fatto uso di fidejussione o dato comunque nessuna garanzia, e nessuna delle due parti ha registrato il preliminare....
Ad oggi ,cioè tre mesi prima della consegna, i lavori di scavo non sono ancora iniziati....per tutta una serie di intoppi a cui ho sempre voluto dare fiducia.
Scopro in vece che molto di quello che mi era stato detto non è mai stato vero o fatto e che ancora oggi non hanno la + pallida idea di quando iniziare a costruire.
cosa posso fare?posso rescindere l'impegno preso? e riavere la mia caparra?posso pretendere la stessa cifra in + da parte del costruttore,in quanto non ha mai mantenuto gli impegni presi?

Grazie a tutti
Enzo
 

roberto.spalti

Membro Senior
Agente Immobiliare
Re: Casa mai costruita

In teoria, se non erano previsti tempi intermedi per inizio lavori ed altro, il costruttore diverrà inadempiente dalla data concordata per la consegna e quindi fino a tale termine non puoi chiedere la rescissione del contratto per sua inadempienza con risarcimento del danno.
 

Sandro 7942

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Re: Casa mai costruita

Caro Enzo, so che può essere una richiesta dispendiosa in termini di tempo, ma la cosa migliore sarebbe che tu riportassi in messaggio il tuo preliminare d'acquisto (omettendo i dati soggetti a privacy ovviamente!).
Sicuramente potremo essere più precisi.
Allo stato attuale comunque concordo con Roberto! :stretta_di_mano:
 

Andreas

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Ma scusate: contratto non registrato e per di più senza fidejussioni... L'acquirente deve mandare una bella letterina nella quale dice: vista la mancanza di garanzia fidejussoria sugli acconti - come previsto del D. Lgs 122/2005 (mi pare) - richiedo l'annullamento del contratto con relativa restituzione degli acconti versati. Se il venditore nichhia, si va dall'avvocato e lì sono cavoli.
 

Vincenzo Finocchiaro

Membro Ordinario
Sandro,
scusa ma oggi non sono prorpio riuscito a mettervi in rete questo benedetto preliminre....vediamo domani cosa riesco a fare...

Andreas,
hai ragione ,ma non è che l'avvocato per me è gratis,e sinceramente non vorrei arrivare alla fine e ritrovarmi sì con il mio acconto ,ma anche con una bella parcella ma senza aver preso gli "eventuali danni"....

Perchè il punto è proprio questo: questi danni ,ovvero la restituzione del doppio di quello che ho versato, mi è dovuto o sono solo filastrocche?;perchè se mi è dovuto ,allora un bell'avvocatino lo prendo sicuramente , altrimenti da padre di famiglia con lavoro da impiegato......mi accontento della mia caparra.

Ciao
Enzo
 

Andreas

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Certo, quello del costo dell'avvocato è un bel problema. Secondo me, però, seguendo questa strada potresti riavere i Tuoi soldi, magari con gli interessi, ma non di più. All'inizio Ti costerebbe solo una raccomandata.
Se senti aria di fallimento del venditore - e se naturalmente Te lo puoi permettere - registra il contratto. Questo Ti inserirebbe di diritto tra i creditori privilegiati.

Invece, per avere il doppio della caparra, dovresti far passare come indempiente il construttore, il quale sicuramente avrà utilizzato nel contratto formule e termini che gli lasciano il più ampio respiro..

Qualunque cosa tu decida di fare, MUOVITI.
 

Sandro 7942

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Se senti aria di fallimento del venditore - e se naturalmente Te lo puoi permettere - registra il contratto. Questo Ti inserirebbe di diritto tra i creditori privilegiati.

Occhio solo a questo: REGISTRARE un contratto in agenzia delle entrate non ha praticamente nessun fine di avvantaggiare Enzo in caso di revocatoria fallimentare.
Bisogna procedere con una TRASCRIZIONE nei pubblici registri!

Comunque, non leggendo il contratto stipulato ripeto l'impossibilità ad essere più dettagliati... Aspettiamo tuoi dettagli Enzo, buona serata! ;)
 

Diego Zucchini

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Se i 10.000 euri sono stati versati a titolo di caparra, non c'era obbligo di fideiussione. La caparra dovrebbe essere già di per sè garantita dal codice civile... (certo che se il costruttore dovesse scappare... :shock: ). Se invece l'importo è stato dato come acconto prezzo, allora addirittura il preliminare diventerebbe nullo, poichè in questo caso il costruttore ha l'obbligo di rilasciare la fideiussione.
Il preliminare, poi, andrebbe sempre registrato. Che poi nella maggior parte dei casi venga tenuto chiuso in cassetto, è un altro discorso... attenzione perchè se l'affare è stato concluso per mezzo di un agente, questi è solidalmente responsabile nei confronti delle parti per la registrazione!
 

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