Buongiorno a tutti,
vi prospetto la mia situazione per un confronto.
Ho in vendita un appartamento molto centrale a Trento. Per chi conosce la città, sa che i prezzi non sono economici ed il centro in particolare ha un fiorente mercato degli affitti, in particolare studenteschi.
L'appartamento è totalmente ristrutturato, con buone finiture e locato a 4 studenti, che pagano regolarmente. La rendita annua complessiva è di 10.400 Euro.
L'appartamento ha una prima scadenza del quadriennio locatizio a settembre 2019.
è di 100 mq, condominio ben abitato con ascensore, secondo piano di sei, due balconi, due bagni, lavanderia, zona giorno e due ampie camere (16 e 21 mq). Non ha pertinenze
La richiesta è di 290.000 Euro. Abbiamo ricevuto una offerta, subordinata alla liberazione anticipata da parte degli inquilini, a 270.000 Euro. L'affare non si è concluso perché i compratori hanno avuto problemi con la vendita della loro casa.
Oltre all'offerta, ho ricevuto una ventina di visite.
L'appartamento è in carico a 5 agenzie, quindi non vi è esclusiva.
Sono consapevole che il prezzo richiesto è troppo alto in relazione alla rendita e che può essere interessante per chi voglia andarci a vivere, ma preciso che l'appartamento è stato proposto come liberabile anticipatamente previa buona uscita agli studenti, a nostro carico.
Considerando che, tutto sommato, non ho l'impellenza di vendere oggi e che, inoltre, mi verrebbe anche comodo rispettare la naturale scadenza del contratto di locazione, in quanto non avrei problemi con i benefici prima casa fruiti all'atto dell'acquisto, chiedo se può essere una buona strategia ritirare l'immobile dal mercato e riproporlo ex novo più avanti, anche per evitare di farlo invecchiare inutilmente e proporlo interamente libero, senza situazioni ibride in essere.
Grazie
vi prospetto la mia situazione per un confronto.
Ho in vendita un appartamento molto centrale a Trento. Per chi conosce la città, sa che i prezzi non sono economici ed il centro in particolare ha un fiorente mercato degli affitti, in particolare studenteschi.
L'appartamento è totalmente ristrutturato, con buone finiture e locato a 4 studenti, che pagano regolarmente. La rendita annua complessiva è di 10.400 Euro.
L'appartamento ha una prima scadenza del quadriennio locatizio a settembre 2019.
è di 100 mq, condominio ben abitato con ascensore, secondo piano di sei, due balconi, due bagni, lavanderia, zona giorno e due ampie camere (16 e 21 mq). Non ha pertinenze
La richiesta è di 290.000 Euro. Abbiamo ricevuto una offerta, subordinata alla liberazione anticipata da parte degli inquilini, a 270.000 Euro. L'affare non si è concluso perché i compratori hanno avuto problemi con la vendita della loro casa.
Oltre all'offerta, ho ricevuto una ventina di visite.
L'appartamento è in carico a 5 agenzie, quindi non vi è esclusiva.
Sono consapevole che il prezzo richiesto è troppo alto in relazione alla rendita e che può essere interessante per chi voglia andarci a vivere, ma preciso che l'appartamento è stato proposto come liberabile anticipatamente previa buona uscita agli studenti, a nostro carico.
Considerando che, tutto sommato, non ho l'impellenza di vendere oggi e che, inoltre, mi verrebbe anche comodo rispettare la naturale scadenza del contratto di locazione, in quanto non avrei problemi con i benefici prima casa fruiti all'atto dell'acquisto, chiedo se può essere una buona strategia ritirare l'immobile dal mercato e riproporlo ex novo più avanti, anche per evitare di farlo invecchiare inutilmente e proporlo interamente libero, senza situazioni ibride in essere.
Grazie