ValerioStil

Nuovo Iscritto
Professionista
Buonasera a tutti e grazie in anticipo a chi dovesse risolvere i miei dubbi. Alcuni mesi fa ho acquistato un immobile usufruendo dei benifici per la prima casa e provvedendo in breve a spostarci la mia residenza. Successivamente, a seguito di alcune considerazioni personali, ho provveduto a regolarizzarla come casa vacanza. A monte del discorso, premetto l'essere già un possessore di partita IVA.
Trattandosi di prima casa, il geometra che ha provveduto alla Scia mi ha detto che potevo richiedere il tutto solamente in forma di "Attività in forma non imprenditoriale", con il limite di non affittare per oltre 30 giorni consecutivi.
Quì sorgono le mie prime domande:
-Se, come suggerito dall'assistenza delle piattaforme a cui mi sono affidato, dovessi fornire la mia partita IVA per provvedere autonomamente al pagamento delle mie tasse, invece di vedermi trattenuto un 21% di cedolare secca su un lordo in cui è inclusa anche la fee delle stesse piattaforme (cosa per me assurda), commetterei un illecito?
-Non c'era effettivamente modo di aprire con una "denominazione" differente essendo prima casa?
-"Utilizzare" la partita IVA (con le ovvie dovute variazioni) per pagare le tasse comporta il passaggio automatico ad "attività imprenditoriale"?


Aggiungo che successivamente sono riuscito ad ottenere la non trattenuta della cedolare secca da parte delle piattaforme e dunque la possibilità di pagare autonomamente, in caso non ci sia alternativa, la cedolare secca. Quì la mia ultima domanda potrà sembrare sciocca:
Mi sembra ovvio che il 21% da pagare vada calcolato su quanto percepito dal soggiorno dei clienti (deducendo FORSE le spese di pulizia) e non sul complessivo che riguarda anche la fee della piattaforma, giusto?
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
essendo prima casa?
Non capisco cosa c’entra.
Il concetto “prima casa” riguarda il momento dell’acquisto , e le relative imposte agevolate .
Ma nulla vieta di andare a vivere altrove, di affittare l’intero immobile, cioè di trattarlo come un immobile “qualsiasi”.
L’unica differenza, non avendovi la residenza , è che non si possono detrarre gli interessi passivi di un eventuale mutuo.

Forse però ti stai riferendo al concetto di “abitazione principale “, che riguarda l’immobile in cui si vive concretamente e si ha la residenza, indipendentemente dall’averlo comprato con i benefici prima casa o meno.
 

ValerioStil

Nuovo Iscritto
Professionista
Intanto grazie tante per la risposta. Esattamente, mi riferivo al fatto di avere la residenza nel suddetto (pur non abitandoci concretamente, ma non credo faccia alcuna differenza)🙂
 

ValerioStil

Nuovo Iscritto
Professionista
Per ricollegarmi al "considerazioni personali" del primo messaggio, intendevo che mi capita più spesso di stare a casa della mia compagna che nella mia, da quí la decisione di farne una casa vacanze.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Alto