Salve, sono il locatore di un contratto con cedolare secca che prevede l'utilizzo di una stanza di un immobile.
E' successo che nell'immobile si è rovinato il frigorifero (parzialmente, raffreddava a 16°, freezer funzionante), dal momento in cui mi è stato fatto presente me ne sono scordato per 20 giorni, quando mi è stato ricordato per la prima volta, nel giro di una settimana ho provveduto a sostituirlo con uno nuovo.
Preciso che: nessuno dei conduttori si è reso disponibile a svuotare dai propri effetti e pulire il frigorifero vecchio, a fornire una borsa frigo per conservare i prodotti fino all'accensione del nuovo elettrodomestico e a riposizionare i prodotti nel nuovo una volta acceso.
Ho provveduto personalmente a tutto ciò, constatando una forte sporcizia dietro l'elettrodomestico e un ingente quantità di ghiaccio nel congelatore a discapito del funzionamento ma soprattutto del volume disponibile.
Non ho chiesto risarcimenti per il frigorifero in quanto era vecchio, già presente al momento dell'acquisto dell'immobile e non ho dubitato del fatto che si fosse rotto indipendentemente dai conduttori.
Un conduttore si è preso la briga di scalare dal canone di locazione 60€, definiti come 'detrazioni a causa del guasto del frigorifero'.
Ho fatto presente che non si può permettere di prendere decisioni autonomamente su quanto accordato dal contratto.
Dopo essersi informato il conduttore mi ha fatto sapere che mi avrebbe accreditato ciò che mancava dal canone, ma che avrebbe comunque diritto a un risarcimento per il cibo che ha dovuto buttare nel periodo in cui il frigorifero era malfunzionante.
Vorrei sapere come mi devo comportare:
-ovviamente non è calcolabile questo risarcimento che chiede, ha diritto ad averlo?
-pur non essendo interessato ad averlo, io ho diritto ad avere un risarcimento per la giornata persa a pulire, svuotare, rimuovere il ghiaccio e riempire gli elettrodomestici?
Detto questo, mi piace avere buoni rapporti coi conduttori, ma nel momento in cui manca la fiducia reciproca non è più così.
Nel momento in cui io volessi recedere dal contratto potrei farlo in qualunque momento? O l'unica cosa che potrei fare è invitare il conduttore a recedere nel caso in cui non gli andasse bene il modo in cui mi è possibile seguire la casa?
Vi ringrazio.
E' successo che nell'immobile si è rovinato il frigorifero (parzialmente, raffreddava a 16°, freezer funzionante), dal momento in cui mi è stato fatto presente me ne sono scordato per 20 giorni, quando mi è stato ricordato per la prima volta, nel giro di una settimana ho provveduto a sostituirlo con uno nuovo.
Preciso che: nessuno dei conduttori si è reso disponibile a svuotare dai propri effetti e pulire il frigorifero vecchio, a fornire una borsa frigo per conservare i prodotti fino all'accensione del nuovo elettrodomestico e a riposizionare i prodotti nel nuovo una volta acceso.
Ho provveduto personalmente a tutto ciò, constatando una forte sporcizia dietro l'elettrodomestico e un ingente quantità di ghiaccio nel congelatore a discapito del funzionamento ma soprattutto del volume disponibile.
Non ho chiesto risarcimenti per il frigorifero in quanto era vecchio, già presente al momento dell'acquisto dell'immobile e non ho dubitato del fatto che si fosse rotto indipendentemente dai conduttori.
Un conduttore si è preso la briga di scalare dal canone di locazione 60€, definiti come 'detrazioni a causa del guasto del frigorifero'.
Ho fatto presente che non si può permettere di prendere decisioni autonomamente su quanto accordato dal contratto.
Dopo essersi informato il conduttore mi ha fatto sapere che mi avrebbe accreditato ciò che mancava dal canone, ma che avrebbe comunque diritto a un risarcimento per il cibo che ha dovuto buttare nel periodo in cui il frigorifero era malfunzionante.
Vorrei sapere come mi devo comportare:
-ovviamente non è calcolabile questo risarcimento che chiede, ha diritto ad averlo?
-pur non essendo interessato ad averlo, io ho diritto ad avere un risarcimento per la giornata persa a pulire, svuotare, rimuovere il ghiaccio e riempire gli elettrodomestici?
Detto questo, mi piace avere buoni rapporti coi conduttori, ma nel momento in cui manca la fiducia reciproca non è più così.
Nel momento in cui io volessi recedere dal contratto potrei farlo in qualunque momento? O l'unica cosa che potrei fare è invitare il conduttore a recedere nel caso in cui non gli andasse bene il modo in cui mi è possibile seguire la casa?
Vi ringrazio.