Il notaio non è la Pubblica Amministrazione, quindi dal notaio non puoi usare la Legge Bassanini che ti consente di autocertificare gratuitamente.
Il certificato di stato libero va prodotto in bollo, affinché abbia valore legale per la compravendita.
Tra l'altro, quando lo chiedi in Comune,
1) Di solito ti chiedono a cosa ti serve, e si regolano di conseguenza sul bollo da applicare;
2) Se non te lo chiedono puoi dire tu che ti serve per un rogito notarile, e dedurranno loro se farlo in bollo.
L'ultima volta che ho chiesto un certificato di stato civile e un certificato di stato di famiglia, una volta che ho spiegato che era per un rogito notarile, me li hanno prodotti in bollo.
Leggi qui per ulteriori approfondimenti:
Il certificato di stato libero è un documento in cui si attesta che, in quel momento, lo stato civile di un cittadino/a è celibe/nubile oppure divorziato/a o vedovo/a.
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