Certificato di Conformità impianto allarme e videosorv.

[Simona Diva]

L'elettricista che, avendo ultimato i lavori, consegna fattura e viene saldato con bonifico postale, ma non rilascia alcuna certificazione a quali sanzioni incorre?
Preciso: un anno fa vengono completati i lavori inerenti impianto elettrico, impianto di videosorveglianza, impianto di allarme della mia abitazione.
Mi viene consegnata fattura per i tre impianti eseguiti. Pago con bonifico postale.
L'impianto antiintrusione difetta da subito e io avviso l'elettricista: i falsi allarmi in diverse aree della casa creano disturbo al vicinato. Io lo chiamo più volte, fa finta di regolare i contatti, ma il problema persiste.
Si nega al telefono, agli sms, perfino a casa.
Scopro che avrebbe dovuto consegnarmi il CERTIFICATO DI CONFORMITA' PER L'IMPIANTO ELETTRICO-VIDEOSORVEGLIANZA-ALLARME.
Chiedo l'intervento di un avvocato.
Lui invia al mio avvocato, tramite pec, il solo certificato elettrico, ma non inserisce quello di allarme e di videosorveglianza.
Non è per niente disponibile!
Cosa posso fare?

1)Quanti certificati di conformita' l'elettricista avrebbe dovuto produrre?

2) a chi avrebbe dovuto consegnare i certificati di conformita' l'elettricista?

3) a chi posso denunciare l'elettricista inadempiente?

4) avrebbe dovuto produrre altra documentazione?


Grazie

 

[ssimone75]

1)Quanti certificati di conformita' l'elettricista avrebbe dovuto produrre?

2) a chi avrebbe dovuto consegnare i certificati di conformita' l'elettricista?

3) a chi posso denunciare l'elettricista inadempiente?

4) avrebbe dovuto produrre altra documentazione?


Grazie

Immagino che tu abbia svolto le opere senza l'ausilio di un tecnico di fiducia (anche perchè magari hai solo rinnovato gli impianti in oggetto)

Ti rispondo:

1) Elettrico, videosorveglianza e allarme, 3 oppure anche uno basta che sia riportato tutto quello che ha fatto

2) Al committente

3) Hai già scelto la strada corretta: avvocato. Chiedi eventualmente a lui.

4) Spesso i certificati sono incompleti e/o fatti da cane. Li dovrebbe verificare uno che ne mastica: tipo un Tecnico

 

[Umberto Granducato]

I certificati vengono consegnati al committente, in comune e i CCIAA oltre alla copia che l'artigiano deve conservare

 

[ssimone75]

I certificati vengono consegnati al committente, in comune e i CCIAA oltre alla copia che l'artigiano deve conservare

Non mi risulta.
Il certificato è dato al Committente che poi provvede, solo in caso di pratica edilizia, ad inoltrarne copia al Comune.
Certificato conformità impianti e Dichiarazione di rispondenza
La copia della CCIAA è un allegato (come altri da fornire) alla dichiarazione.
Corretto il fatto che l'artigiano e/o impresa ne debba conservare una copia.

 

[Umberto Granducato]

La copia della CCIAA è un allegato (come altri da fornire) alla dichiarazione.

una copia del certificato va alla CCIAA, tu stai parlando della visura camerale da allegare al certificato che è un altra cosa,
Quando voglio trovare certificazioni smarrite vado in comune a trovarle...

 

[ssimone75]

Quando voglio trovare certificazioni smarrite vado in comune a trovarle...

Come avrai letto ho scritto "SOLO" se presente pratica edilizia.
Se sono rifatti solo gli impianti ad oggi non viene più richiesta nessuna pratica, quindi niente fine lavori o richiesta agibilità, quindi niente deposito
A chi inviare la dichiarazione di conformità? | Impianti elettrici - norme tecniche
Quindi vai pure a cercarle in Comune...

Tornando a bomba, la risposta alla domanda "a chi devono essere consegnate" la risposta è sempre "il Committente" e stop.

Se mi sto sbagliando ti prego di girarmi un link sul tema (come ho fatto io)

 

[Umberto Granducato]

Probab non ti stai sbagliando, ma alcuni comuni ancora lo chiedono:
Deposito dichiarazioni di conformità degli impianti - Comune di Cervia

Il mio comune è probabilmente uno di questi anche se non trovo riferimenti

 

[Simona Diva]

Immagino che tu abbia svolto le opere senza l'ausilio di un tecnico di fiducia (anche perchè magari hai solo rinnovato gli impianti in oggetto)

Ti rispondo:

1) Elettrico, videosorveglianza e allarme, 3 oppure anche uno basta che sia riportato tutto quello che ha fatto

2) Al committente

3) Hai già scelto la strada corretta: avvocato. Chiedi eventualmente a lui.

4) Spesso i certificati sono incompleti e/o fatti da cane. Li dovrebbe verificare uno che ne mastica: tipo un Tecnico

Ho un tecnico (ingegnere) che ha avviato la pratica edilizia di ristrutturazione edilizia (DIA), che ha seguito i lavori "sulla carta", poiché le scelte sono state fatte e seguite in concreto da me.
Ovviamente, è stato proprio l'ingegnere a informarmi....quando ormai avevo saldato e l'allarme difettava...
Per l'avvocato è faticoso relazionarsi con il soggetto che ha dichiarato che io sono la prima cliente a chiedere il certificato di conformità per impianto allarme (che mai ha funzionato) e videosorveglianza. Abbiamo ottenuto il solo certificato per l'impianto elettrico.
Cosa posso fare, visto che non c'è più alcun rapporto di fiducia?
Voglio denunciare ma non so a chi...

 

[ssimone75]

Probab non ti stai sbagliando, ma alcuni comuni ancora lo chiedono:
Deposito dichiarazioni di conformità degli impianti - Comune di Cervia

Il mio comune è probabilmente uno di questi anche se non trovo riferimenti

E comunque se uno non gli inoltrasse niente non sarebbe in fallo in quanto la Normativa Nazionale è chiara e cogente.

 

[ssimone75]

Voglio denunciare ma non so a chi...

Calma e gesso.
Premesso -perdonami- che sarebbe meglio che la committenza non "seguisse in concreto i lavori" perchè è un compito del Tecnico e che i saldi andrebbero dati a certificazioni consegnate adesso a mio avviso la strada migliore è procedere passo-passo con l'Avvocato, o altro Avvocato, tentando di ottenerle.
Onestamente non ho mai visto un impiantista denunciato perchè non ha prodotto una certificazione (anche se secondo me possibile ma chiedi ad Avvocato...), probabilmente anche perchè spesso non le producono a seguito di chiusura della ditta e sarebbe quindi come cercare tirare sangue dalle rape.
Brutto da dire ma in alcuni casi si è dovuto ri-certificare tutto come se eseguito ex novo da altra ditta che a fronte di ciò si fa pagare... e non 2 euro.