Salve a tutti. Mi sono appena registrata e vorrei subito chiedervi uno dei vostri preziosi consigli
Allo scopo di acquistare un immobile usufruendo delle agevolazioni prima casa, vorrei cedere a mio marito il 50% di quella attuale, per poi acquistare al 100% la proprietà di quella nuova.
Ho già capito, leggendo altre discussioni, che l'iter prevede la separazione dei beni e poi la vendita del 50%, infine l'acquisto di quella nuova.
Per completezza di informazioni, la casa attuale ha il mutuo già completamente estinto e per quella nuova non ho necessità di chiederlo, avendo a disposizione una somma di denaro appena ricevuta in eredità.
Infine, cosa molto importante, la casa attuale è stata acquistata con diritto di superficie (legge 167) e per questo vorremmo indicare nell'atto un prezzo inferiore al valore di mercato, ma vicino al prezzo convenzionato a cui l'abbiamo effettivamente pagata.
Le domande sono:
1. è possibile accordarci per un pagamento dilazionato (mio marito non ha ancora a disposizione la cifra per l'acquisto del mio 50%);
2. ho imparato che la vendita fra coniugi è spesso soggetta ad accertamenti: a cosa andiamo incontro se sottostimiamo/sovrastimiamo il prezzo da indicare nell'atto.
Considerate che abbiamo appena 15gg di tempo per tutta l'operazione.
Grazie a tutti in anticipo
G.
Allo scopo di acquistare un immobile usufruendo delle agevolazioni prima casa, vorrei cedere a mio marito il 50% di quella attuale, per poi acquistare al 100% la proprietà di quella nuova.
Ho già capito, leggendo altre discussioni, che l'iter prevede la separazione dei beni e poi la vendita del 50%, infine l'acquisto di quella nuova.
Per completezza di informazioni, la casa attuale ha il mutuo già completamente estinto e per quella nuova non ho necessità di chiederlo, avendo a disposizione una somma di denaro appena ricevuta in eredità.
Infine, cosa molto importante, la casa attuale è stata acquistata con diritto di superficie (legge 167) e per questo vorremmo indicare nell'atto un prezzo inferiore al valore di mercato, ma vicino al prezzo convenzionato a cui l'abbiamo effettivamente pagata.
Le domande sono:
1. è possibile accordarci per un pagamento dilazionato (mio marito non ha ancora a disposizione la cifra per l'acquisto del mio 50%);
2. ho imparato che la vendita fra coniugi è spesso soggetta ad accertamenti: a cosa andiamo incontro se sottostimiamo/sovrastimiamo il prezzo da indicare nell'atto.
Considerate che abbiamo appena 15gg di tempo per tutta l'operazione.
Grazie a tutti in anticipo
G.