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Privato Cittadino
Salve a tutti, come da titolo ho un dubbio rispetto a chi debba accollarsi per legge i debiti (riguardanti bollette di utenze ancora intestate al medesimo) di un nonno.
Il caso specifico però è meno immediato di quanto sembri, in quanto il nonno in questione è deceduto nel 1990.
In quella data moglie e figli erano tutti in vita e hanno ereditato l'ereditabile. Uno dei figli domiciliato nella ex casa di famiglia ha irresponsabilmente mantenuto l'utenza elettrica a nome di suo padre (il nonno in questione) fino alla morte, avvenuta a marzo 2022.
Ora noi nipoti (eredi dello zio per successione) ci ritroviamo a dover pagare debiti (bollette) intestate ad un nonno morto da più di 30 anni.
La domanda però sorge spontanea... legalmente siamo eredi del nonno morto 30 anni prima la cui successione si è già conclusa a favore degli eredi legittimi? Possibile che delle maledette bollette passino di generazione in generazione?
Grazie a tutti
 

Avv Luigi Polidoro

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Professionista
Buonasera,
dei debiti rispondono gli eredi, in questi caso moglie e figli del nonno.
Qualora tali eredi siano morti, i debiti si trasmetteranno (sempre iure successionis) agli eredi (degli eredi).
Sempre che nessuno abbia accettato con beneficio di inventario.
Naturalmente trattandosi di obbligazioni risalenti si potrà valutare la loro persistenza, oppure intervenuta estinzione per prescrizione.
 

Giuseppe Di Massa

Membro Senior
Agente Immobiliare
Salve a tutti, come da titolo ho un dubbio rispetto a chi debba accollarsi per legge i debiti (riguardanti bollette di utenze ancora intestate al medesimo) di un nonno.
Il caso specifico però è meno immediato di quanto sembri, in quanto il nonno in questione è deceduto nel 1990.
In quella data moglie e figli erano tutti in vita e hanno ereditato l'ereditabile. Uno dei figli domiciliato nella ex casa di famiglia ha irresponsabilmente mantenuto l'utenza elettrica a nome di suo padre (il nonno in questione) fino alla morte, avvenuta a marzo 2022.
Ora noi nipoti (eredi dello zio per successione) ci ritroviamo a dover pagare debiti (bollette) intestate ad un nonno morto da più di 30 anni.
La domanda però sorge spontanea... legalmente siamo eredi del nonno morto 30 anni prima la cui successione si è già conclusa a favore degli eredi legittimi? Possibile che delle maledette bollette passino di generazione in generazione?
Grazie a tutti
Credo che il debito possa riguardare le ultime 3/4 bollette, poi avrebbero staccato l'utenza. Chiaramente viene ereditato assieme al resto.
 

topspeed

Membro Attivo
Privato Cittadino
Giusto per chiarire, ma credo ormai la questione sia chiara... il nonno è deceduto nel 90, moglie e figli erano in vita e hanno ereditato.
L'ultimo dei figli in vita ha mantenuto un utenza elettrica a nome del padre fino al marzo 2022 data del suo decesso e le bollette di cui parliamo (intestate al nonno morto nel 90) riguardano il periodo 4/22-1/23. Bollette che a quanto pare siamo tenuti a pagare noi nipoti, eredi dello zio, ma evidentemente anche del nonno...
 

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Privato Cittadino
Suggerimento banale, avete ricercato tra i documenti se esistono le ricevute di pagamento?
Capisco che la situazione sia un pò particolare però credevo di essere riuscito a spiegarmi. Schematizzando:
- Il nonno è morto nel 1990
- Il figlio che utilizzava la fornitura elettrica a nome di suo padre (mio nonno) è morto a marzo 2022
- Le bollette in questione vanno da aprile 2022 a oggi. Essendo deceduti intestatario e fruitore le bollette ovviamente non sono state pagate.
 

francesca63

Moderatore
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Privato Cittadino
Le bollette in questione vanno da aprile 2022 a oggi. Essendo deceduti intestatario e fruitore le bollette ovviamente non sono state pagate.
Perché “ovviamente” ?
Voi eredi potevate pagarle subito, all’arrivo, o anche far chiudere l’utenza.
Il fatto che fossero intestate ancora al nonno non ha alcuna rilevanza: è evidente che si tratta di soldi che deve pagare chi ha ereditato l’immobile dove tale utenza è operativa.
Non sono debiti del nonno.
E non si possono nemmeno definire “debiti dello zio”, visto che sono riferite a consumi di un periodo successivo alla sua morte.
 

topspeed

Membro Attivo
Privato Cittadino
Perché “ovviamente” ?
Voi eredi potevate pagarle subito, all’arrivo, o anche far chiudere l’utenza.
Il fatto che fossero intestate ancora al nonno non ha alcuna rilevanza: è evidente che si tratta di soldi che deve pagare chi ha ereditato l’immobile dove tale utenza è operativa.
Non sono debiti del nonno.
E non si possono nemmeno definire “debiti dello zio”, visto che sono riferite a consumi di un periodo successivo alla sua morte.
Il dubbio nasce dal fatto che lo stesso fornitore rifiuta di comunicare con chiunque non sia erede diretto dell'intestatario della fornitura chiarendo che a loro non interessa chi sia il proprietario dell'immobile o i suoi eredi. Ora calcolando che noi non siamo eredi del nonno...
 

francesca63

Moderatore
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Privato Cittadino
Il dubbio nasce dal fatto che lo stesso fornitore rifiuta di comunicare con chiunque non sia erede diretto dell'intestatario della fornitura chiarendo che a loro non interessa chi sia il proprietario dell'immobile o i suoi eredi. Ora calcolando che noi non siamo eredi del nonno...
Cosa devono comunicare ?
Pagate le bollette, e poi chiudete l’utenza con un certificato di morte del nonno, e apritene una nuova.
 

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Membro Attivo
Privato Cittadino
Cosa devono comunicare ?
Pagate le bollette, e poi chiudete l’utenza con un certificato di morte del nonno, e apritene una nuova.
Comunicare che rubano, visto che per un'immobile disabitato con contatore staccato fatturano oltre 200 euro al mese... Comodo considerare erede chiunque quando c'è da pagare ed essere pignoli quando c'è da discutere...
 

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