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mamert82
Ospite
Buongiorno e ringrazio tutti coloro che mi risponderanno vorrei condividere con voi una spiacevole avventura in cui sono incappato.
Su un sito di una agenzia ho visto in vendita un immobile che mi interessava, ho contattato il numero che vi era e ho fissato un appuntamento. Si presenta un signore dicendo di essere socio di questa agenzia. Abbiamo parlato e trattato congedandoci con la classica frase ci pensiamo. Dopo alcuni giorni abbiamo cominciato a chiedere su Whatz up a questo signore alcuni documenti che ci servivano per capire meglio, come la planimetria ed altro, ma la prendeva sempre per le lunghe. Per una coincidenza abbiamo conosciuto la proprietaria di questo immobile e abbiamo chiesto a lei di questo immobile e se potevamo trattare con lei visto che avevamo urgenza di comprare e non volevamo perdere tempo, lei ha accettato dicendo che poi avrebbe gestito lei la questione agenzia anche perche l altro socio e' il marito!
Tutto bene fin qui, dopo varie telefonate con la proprietaria per trattare sul prezzo ( ho le chiamate registrate) e con il compagno in quanto chiedevo di accettare il prezzo della proprietaria ma non potevo pagare l'agenzia in quanto ho fatto uno sforzo enorme.
Dopo il preliminare firmato senza menzione di agenzia ed altro e aggiungo che non ho firmato nulla con l agenzia, mi arriva un messaggio su whatz up dell'altro socio in cui mi accusava di essere scorretto in quanto avrei eluso il ruolo dell'agenzia e che avrebbe tutelato i suoi diritti di agenzia in altra sede!
Insomma un vero e proprio tranello!
Mi attivo a chiedere una visura camerale dalla camera di commercio sulla agenzia e noto che i due soci della societa' hanno una terza persona titolare al'1% dell agenzia ma che e' l unico che puo' mediare! quindi autorizzato ex art 11 dm 452/90. Ma io non ho mai parlato con questa persona quindi mi chiedo è lecito il lavoro di queste persone che trattano con le persone come se fossero agenti ma invece sono solo soci???
Attendo vostre
Su un sito di una agenzia ho visto in vendita un immobile che mi interessava, ho contattato il numero che vi era e ho fissato un appuntamento. Si presenta un signore dicendo di essere socio di questa agenzia. Abbiamo parlato e trattato congedandoci con la classica frase ci pensiamo. Dopo alcuni giorni abbiamo cominciato a chiedere su Whatz up a questo signore alcuni documenti che ci servivano per capire meglio, come la planimetria ed altro, ma la prendeva sempre per le lunghe. Per una coincidenza abbiamo conosciuto la proprietaria di questo immobile e abbiamo chiesto a lei di questo immobile e se potevamo trattare con lei visto che avevamo urgenza di comprare e non volevamo perdere tempo, lei ha accettato dicendo che poi avrebbe gestito lei la questione agenzia anche perche l altro socio e' il marito!
Tutto bene fin qui, dopo varie telefonate con la proprietaria per trattare sul prezzo ( ho le chiamate registrate) e con il compagno in quanto chiedevo di accettare il prezzo della proprietaria ma non potevo pagare l'agenzia in quanto ho fatto uno sforzo enorme.
Dopo il preliminare firmato senza menzione di agenzia ed altro e aggiungo che non ho firmato nulla con l agenzia, mi arriva un messaggio su whatz up dell'altro socio in cui mi accusava di essere scorretto in quanto avrei eluso il ruolo dell'agenzia e che avrebbe tutelato i suoi diritti di agenzia in altra sede!
Insomma un vero e proprio tranello!
Mi attivo a chiedere una visura camerale dalla camera di commercio sulla agenzia e noto che i due soci della societa' hanno una terza persona titolare al'1% dell agenzia ma che e' l unico che puo' mediare! quindi autorizzato ex art 11 dm 452/90. Ma io non ho mai parlato con questa persona quindi mi chiedo è lecito il lavoro di queste persone che trattano con le persone come se fossero agenti ma invece sono solo soci???
Attendo vostre