Michela Gi

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Buongiorno a tutti, ho altri 20 anni di mutuo a tasso fisso 5,91% da pagare a Carige e non ne posso veramente più.
Abbiamo iniziato a valutare una surroga ma la casa deve valere poco più di 120000€ in quanto l'importo da finanziare è ancora 100000€.
Ho telefonato al costruttore che mi ha venduto la casa chiedendo secondo lui quanto vale oggi e mi ha detto 140/150000€... e di dire alla banca che questo valore mi è stato comunicato da due o tre agenzie immobiliari a cui avrei chiesto di fare una stima.
Se procedo in questo modo e poi il perito della banca fa una perizia di (per esempio) solo 50000€... ovviamente la surroga salta, ma chi paga quella perizia? Se ne fa carico la banca anche se la pratica si è chiusa negativamente?
Grazie a chi mi aiuterà a capire come funziona….
Ciao
 

francesca63

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Mi pare che il costruttore non sia la persona più adatta per dire quanto vale oggi una casa fatta da lui in passato.
In ogni caso la perizia viene pagata dal cliente, soprattutto se con esito negativo.
 
Ultima modifica:

Lin0

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Ciao la perizia è infatti gratuita in caso di surroga, molte banche la fanno pagare al cliente e poi la rimborsano il giorno della firma della surroga. Lo fanno per evitare i perditempo e le situazioni come la tua. Altrimenti tutti chiederebbero la surroga per poi abbandonare tutto prima della firma. Paga e mettiti l'anima in pace
 

eldic

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Privato Cittadino
ti confermo che il costo della perizia (un paio di centoni) la dovrai pagare ovviamente tu: altrimenti ci sarebbe la fila davanti alle banche di gente che "boh, ci provo".
mi sfugge però qualcosa.
per "non poterne più" il mutuo dovresti averlo acceso almeno da qualche anno, per cui dovresti aver abbattuto la quota capitale.
mi viene difficile pensare che il valore dell'immobile, anche a fronte di una probabile svalutazione, non sia più capiente per consentire una surroga.
 

Sodis

Membro Attivo
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ti confermo che il costo della perizia (un paio di centoni) la dovrai pagare ovviamente tu: altrimenti ci sarebbe la fila davanti alle banche di gente che "boh, ci provo".
mi sfugge però qualcosa.
per "non poterne più" il mutuo dovresti averlo acceso almeno da qualche anno, per cui dovresti aver abbattuto la quota capitale.
mi viene difficile pensare che il valore dell'immobile, anche a fronte di una probabile svalutazione, non sia più capiente per consentire una surroga.

Concordo con Eldic. Ho fatto qualche simulazione, con quel tasso per esempio uno scenario possibile sono 120mila euro di mutuo in 30 anni, ora che ne mancano 20 sarebbero 100mila di capitale residuo, oppure 110mila euro in 25 anni. Visto il tasso propendo di più per una stipula fatta attorno al 2009, quindi un trentennale a 120k. Rata tra i 700 e 800 euro?

Tuttavia si parla di acquisto da costruttore, quindi nuova costruzione, se il costruttore la stima sui 140-150mila (probabilmente la sovrastima, non ha senso chiedere al costruttore il valore, piuttosto fai delle ricerche di immobili simili in zona sui portali e vedi quali cifre girano, e comunque non avresti una stima attendibile) suppongo sia stata pagata ben più di 120mila e quindi il mutuo non fosse un 100%. C’è qualcosa di particolare che fa supporre una così pesante svalutazione da temere addirittura che possa valere solo 50k?

Michela, raccontaci qualcosa in più di questo mutuo se ti va, magari anche quanto hai pagato la casa al tempo.
 

Michela Gi

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Privato Cittadino
Ciao e grazie per l'interessamento!

Il mutuo ipotecario è stato stipulato nel 2007 per 127000 euro a 5,9% tasso fisso per 30 anni.
Prima di queste condizioni avevamo un mutuo a tasso variabile,, acceso nel 2004, poi abbiamo cambiato.
La casa è costata 132000 euro, di cui dichiarati circa 90000 e il resto in nero.
Oltre al costo dell'immobile con il mutuo abbiamo pagato anche il notaio.
Ad oggi mi restano da pagare 216 rate da 756 euro di cui ad oggi 259 euro di capitale e 495 euro interessi.

In caso non sia fattibile una surroga andrò alla banca a vedere se si può rinegoziare....
 

Sodis

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Ciao e grazie per l'interessamento!

Il mutuo ipotecario è stato stipulato nel 2007 per 127000 euro a 5,9% tasso fisso per 30 anni.
Prima di queste condizioni avevamo un mutuo a tasso variabile,, acceso nel 2004, poi abbiamo cambiato.
La casa è costata 132000 euro, di cui dichiarati circa 90000 e il resto in nero.
Oltre al costo dell'immobile con il mutuo abbiamo pagato anche il notaio.
Ad oggi mi restano da pagare 216 rate da 756 euro di cui ad oggi 259 euro di capitale e 495 euro interessi.

In caso non sia fattibile una surroga andrò alla banca a vedere se si può rinegoziare....

Scusa ma hai avuto un mutuo da 127mila su una compravendita dichiarata da 90mila, o ho capito male?

Hai acquistato un nuovo, giusto?

E soprattutto hai provato a vedere a che cifra sono sul mercato immobili simili al tuo? C’è qualcosa di particolare che ti fa temere che la casa possa valere meno di 120mila?
 

Lin0

Membro Attivo
Professionista
In pratica ti sei strozzato con le tue mani, certo che l'immobile non verrà mai valutato più di 90000(se ti va bene direi), la prossima casa te la vendo io, 100000 ma vale 50000. 😘
 

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