Salve a tutti e, primariamente, scusate la mia ignoranza in materia ma non mi sono mai interessato, in passato, di queste cose. Ahimè è arrivato il momento.
Premetto ciò così, in caso di strafalcioni o domande stupide, potrete perdonarmi.
Spiego rapidamente la situazione. Io sono usufruttuario (per 1/3) di una serie di immobili tutti locati (con contratto al 21%) e mio figlio è proprietario degli stessi. Fino ad ora si è sempre occupato lui di tutto (io pagavo solo la mia parte senza fare grosse domande) ma in questo periodo è in ospedale e sono io a dover controllare queste cose.
Quindi procedo con un pò di domande, contando sul vostro aiuto per capire qualcosa in più.
1) In fase di pagamento tasse sulla cifra annua percepita da ciascun immobile tramite canone di locazione, pagheremo il 21% a testa sull'intera cifra del contratto di locazione oppure si scinderà?
Faccio un esempio per semplificare la domanda. Mettiamo caso abbia fittato l'immobile per 500 euro al mese.
Sarebbero 6000 euro annui totali tra me e mio figlio. Ora io usufruttuario pagherò il 21% su 6000 ed anche mio figlio il 21% su 6000 oppure io pagherò il 21% su 1/3 (cioè su 2000) e mio figlio per i restanti 2/3 (cioè 4000)?
2) Io sono pensionato ed il ragioniere mi ha detto che la mia pensione, unita ai redditi delle case (alcune delle quale fittate quest'anno), mi ha portato in una aliquota più alta rispetto al passato e per questo pago di più. Mi spieghereste questa cosa dell'aliquota?
Io sapevo che sulla pensione non dovevo pagare nulla in termini di tasse, ma forse sbaglio.
3) L'IMU sugli immobili come lo si calcola? Se gli immobili sono sempre gli stessi, l'IMU è sempre lo stesso o cambia anno dopo anno?
4) Il ragioniere mi ha detto che le tasse (IMU, IRPEF e la percentuale sui contratti locati facendo la dichiarazione dei redditi) le si paga in 3 tranches. A giugno, a Novembre ed a Dicembre. Ma come viene fatta questa divisione? E soprattutto come si divide il totale annuo tra queste 3 sessioni di pagamento?
Per ora mi fermo qua. Spero possiate aiutarmi e, ripeto, scusate la mia ignoranza ma vorrei capirci qualcosa in più.
Premetto ciò così, in caso di strafalcioni o domande stupide, potrete perdonarmi.
Spiego rapidamente la situazione. Io sono usufruttuario (per 1/3) di una serie di immobili tutti locati (con contratto al 21%) e mio figlio è proprietario degli stessi. Fino ad ora si è sempre occupato lui di tutto (io pagavo solo la mia parte senza fare grosse domande) ma in questo periodo è in ospedale e sono io a dover controllare queste cose.
Quindi procedo con un pò di domande, contando sul vostro aiuto per capire qualcosa in più.
1) In fase di pagamento tasse sulla cifra annua percepita da ciascun immobile tramite canone di locazione, pagheremo il 21% a testa sull'intera cifra del contratto di locazione oppure si scinderà?
Faccio un esempio per semplificare la domanda. Mettiamo caso abbia fittato l'immobile per 500 euro al mese.
Sarebbero 6000 euro annui totali tra me e mio figlio. Ora io usufruttuario pagherò il 21% su 6000 ed anche mio figlio il 21% su 6000 oppure io pagherò il 21% su 1/3 (cioè su 2000) e mio figlio per i restanti 2/3 (cioè 4000)?
2) Io sono pensionato ed il ragioniere mi ha detto che la mia pensione, unita ai redditi delle case (alcune delle quale fittate quest'anno), mi ha portato in una aliquota più alta rispetto al passato e per questo pago di più. Mi spieghereste questa cosa dell'aliquota?
Io sapevo che sulla pensione non dovevo pagare nulla in termini di tasse, ma forse sbaglio.
3) L'IMU sugli immobili come lo si calcola? Se gli immobili sono sempre gli stessi, l'IMU è sempre lo stesso o cambia anno dopo anno?
4) Il ragioniere mi ha detto che le tasse (IMU, IRPEF e la percentuale sui contratti locati facendo la dichiarazione dei redditi) le si paga in 3 tranches. A giugno, a Novembre ed a Dicembre. Ma come viene fatta questa divisione? E soprattutto come si divide il totale annuo tra queste 3 sessioni di pagamento?
Per ora mi fermo qua. Spero possiate aiutarmi e, ripeto, scusate la mia ignoranza ma vorrei capirci qualcosa in più.