Ciao ragazzi, vi pongo dei quesiti dopo che un agente immobiliare mi ha fatto sorgere alcuni dubbi
come ho detto in altro post posseggo due case ma nessuna delle due è stata acquistata con le agevolazioni prima casa in quanto per la prima è stato comprato il terreno e poi si è edificata la villetta, per la seconda (dove vivo stabilmente con mia moglie) non le ho richieste avendo già oramai l'altra casa.
Mia moglie invece non ha niente intestato e quindi per lei un acquisto risulterebbe come prima.
La nostra intenzione era quella di cointestare il futuro immobile (50-50) con la convinzione che (essendo anche in separazione dei beni) mia moglie avrebbe pagato le tasse agevolate sulla sua quota mentre io quelle più alte sulla mia.
A questo punto l'agente immobiliare ci ha detto che anche se cointestata si pagherebbero le tasse come se fosse per tutti e due seconda casa, poi mi ha ulteriormente spiazzato affermando che, non avendo mai usufruito delle agevolazioni per prima casa potrei farlo adesso.....
Come se non bastasse mi ha detto che le tasse dovrebbero essere pagate sul valore corrisposto per l'immobile e non, come sapevo, sul valore catastale (o rendita catastale?) adducendo come motivazione che i notai fanno un po' come vogliono, ma la legge non dovrebbe essere applicata in maniera univoca?
Grazie e ciao
come ho detto in altro post posseggo due case ma nessuna delle due è stata acquistata con le agevolazioni prima casa in quanto per la prima è stato comprato il terreno e poi si è edificata la villetta, per la seconda (dove vivo stabilmente con mia moglie) non le ho richieste avendo già oramai l'altra casa.
Mia moglie invece non ha niente intestato e quindi per lei un acquisto risulterebbe come prima.
La nostra intenzione era quella di cointestare il futuro immobile (50-50) con la convinzione che (essendo anche in separazione dei beni) mia moglie avrebbe pagato le tasse agevolate sulla sua quota mentre io quelle più alte sulla mia.
A questo punto l'agente immobiliare ci ha detto che anche se cointestata si pagherebbero le tasse come se fosse per tutti e due seconda casa, poi mi ha ulteriormente spiazzato affermando che, non avendo mai usufruito delle agevolazioni per prima casa potrei farlo adesso.....
Come se non bastasse mi ha detto che le tasse dovrebbero essere pagate sul valore corrisposto per l'immobile e non, come sapevo, sul valore catastale (o rendita catastale?) adducendo come motivazione che i notai fanno un po' come vogliono, ma la legge non dovrebbe essere applicata in maniera univoca?
Grazie e ciao