Amaryllys

Nuovo Iscritto
Buonasera a tutti. Volevo chiedervi un consiglio.
Io e mio marito abbiamo comprato una casa stupenda, che ci piace da matti. Abbiamo già pagato l'agenzia, firmato il compromesso e ho 3 dubbi :
1 - per colpa ns (non ci decidevamo per gli allacci) la casa ha subito un ritardo, e nel compromesso abbiamo scritto "rogito da effettuarsi entro e non oltre il 15 luglio".
Ora, se noi volessimo rogitare ad ultimazione dei lavori, e dopo aver ottenuto l'abitabilità dell'immobile (cosa che non sembra fattibile entro il 15 luglio), l'impresa può chiederci delle penali? Nel compromesso non ne abbiamo parlato. A noi che ci venga consegnata a luglio, ad agosto o a settembre proprio non importa. Preferiremmo andare al rogito dopo la fine dei lavori e dopo aver ottenuto l'abitabilità. Sbagliamo? Nel compromesso non si nominano penali di alcun tipo.
2 - nel compromesso avevamo inserito una modifica da effettuare all'immobile (quantificata in 10.000 € inseriti nel prezzo finale di vendita) che volevamo aggiungere. Per cui il prezzo finale pattuito era comprensivo di questa modifica, che ci avevano detto essere fattibile, ma che purtroppo abbiamo scoperto solo ora che non si può fare. Vorremmo chiedere uno sconto, in base a questo. Secondo voi è fattibile? Perchè la casa ci piace, con o senza questa modifica. Ovviamente, lo sconto che vogliamo chiedere è superiore alle 10.000 €, perchè eravamo in dubbio nell'acquistare 2 case simili, e abbiamo scelto questa perchè ci sono venuti incontro nel prezzo, e in quella che abbiamo lasciato perdere, c'era già questa modifica, l'abbiamo voluta copiare e l'impresa ci aveva detto che era possibile, ha quantificato la cifra e poi... Nisba. E se non volesse scendere, col prezzo, secondo voi il compromesso non sarebbe più valido?
3 - quando andremo a rogitare, dovremo chiamare l'agenzia? Metterci d'accordo con loro? O visto che l'abbiamo già pagata, loro non interverranno?
Grazie a tutti quelli che mi risponderanno
 

Amaryllys

Nuovo Iscritto
Re: DUBBI SU COMPROMESSO

Mi è venuto in mente il 4° dubbio. Sono in comunione dei beni, e causa morte di alcuni parenti sono entrata in possesso di un ottavo di una villa indipendente. Un ottavo in pratica è una stanza e mezzo + 1/8 del cortile e 1/8 del giardino (valore della mia parte di circa 50.000 €). Ora, l'abbiamo messa in vendita, ma vuole il caso che stia comprando casa. Per il momento pago l'ICI sull'immobile come seconda casa (un ottavo del valore dell'ICI) . Posso comprare la casa con le agevolazioni prima casa? D'altronde nell'ottava parte della villa non vivo, pago l'ICI e stiamo cercando di venderla, cosa non facile, è intestata solo a me, ma non a mio marito ma ovviamente essendo in comunione dei beni, e avendola ereditata da poco, sarà di entrambi.
grazie ancora!
 

Maurizio Zucchetti

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Allora ....
1. per la data del preliminare (altrimenti detto compromesso) io farei una scrittura privata fra le parti dove di comune accordo si sposta la data al .....; se non l'avete citata prima (ed avreste dovuto farlo! :occhi_al_cielo: ) io non menzionerei la storia dell'abitabilità (che ora si chiama agibilità) perchè a quel punto l'impresa potrebbe impuntarsi e lasciare le cose così come sono! Considera poi che l'agibilità non è una causa essenziale del contratto, cioè si può rogitare anche senza, e quindi nella peggiore delle ipotesi dovrete richiederla voi pagando qualche centinaio di euro ad un geometra! :?
2. con l'occasione nella scrittura privata potreste definire la questione della modifica. Ho paura che lo sconto che otterrete sarà quello di 10.000 euro perchè a questo punto i giochi (economici) sono fatti, e l'unico mezzo di pressione che avreste sulla ditta sarebbe il loro impegno ad eseguire la modifica, quantificata appunto in 10.000 euro .... chiedere si può sempre, ma non aspettatevi grosse concessioni! :fico:
3. il codice civile stabilisce che il diritto alla provvigione (e quindi il termine del compito di mediazione dell'agente) maturi con l'accettazione della proposta; seguendo l'uso comune, poi, la provvigione è già stata corrisposta all'atto del preliminare .. è senz'altro vostro diritto chiedere l'assistenza fino al rogito compreso (secondo me è "eticamente obbligatorio" che il mediatore sia presente fino al rogito) ma, in caso l'agenzia rispondesse tiepidamente, l'unico mezzo di pressione sarebbe la minaccia di fargli pessima pubblicità! (ho sentito che spesso le macchine degli agenti immobiliari si rompono proprio andando al rogito! :rabbia:)
4. L'ottavo di casa rimarrà comunque tua perchè l'hai ereditata, e quindi proviene da beni personali "fuori" dal matrimonio. Se non hai già usufruito dei benefici prima casa potrai senz'altro farlo, a patto che il possesso dell'eredità non sia d'ostacolo (sinceramente non mi ricordo la casistica della legge, ma vedrai che qualche collega ti risponderà in modo più esauriente! :^^: )

Per finire ... posso darti un consiglio? La prossima volta che comprerete casa prima di firmare alcunchè cercate di analizzare per bene la situazione per far emergere tutti i dubbi ed le domande! Stavolta, essendo il preliminare da voi firmato un contratto con cui vi obbligate a adempiere a quanto in esso riportato, i vostri margini di manovra sono veramente esigui! :disappunto:

;)
 

Amaryllys

Nuovo Iscritto
Re: Chiarimenti sul compromesso, penali, fine lavori, abitabilit

2 - La modifica da effettuare, del valore di 10.000 €, è stata inglobata nel prezzo finale. Infatti c'è scritto : la casa costata x incluso la seguente modifica extra capitolato. Ora, visto che non si può fare, io so che il suo valore è 10.000, l'impresa lo sa, ma non è citata nel compromesso. Solo quello posso scontare? Nient'altro?
3 - Per l'agibilità, è citata "entro la data del rogito sarà stata presentata la documentazione per il rilascio del certificato di agibilità", significa che lo fanno loro. Ma che non è detto che io l'abbia alla data del rogito, vero?

Il dubbio per l'agibilità mi è venuto leggendo questo forum, per la modifica, io credevo fosse fattibile, visto che mi è stata assicurata (ma forse ce l'hanno assicurata per farci comprare la casa, perchè senza quella modifica mio marito non l'avrebbe voluta! Infatti, quella modifica, interessa solo a lui. La casa a me piace, con o senza modifica). E' assurdo, però, che nel compromesso sia citata questa modifica, e visto che non è fattibile io non possa ottenere nient'altro che lo sconto di 10.000! Anche perchè noi abbiamo tirato giù, contrattando, non il prezzo della casa, ma il prezzo della modifica. Per cui ora il prezzo è 10.000, ma prima era superiore!!!
 

Maurizio Zucchetti

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Purtroppo con questa storia della modifica vi siete messi in un bel pasticcio, e sarà il caso che definiate subito la questione con la variazione da apportare al preliminare: "le parti di comune accordo rinunciano alla modifica ed il prezzo della casa viene ridotto a ..."
Comunque se nel preliminare c'è scritto che la ditta si impegna a fare la modifica senza altre condizioni, e la modifica non viene fatta, sarebbe la ditta stessa ad essere inadempiente, con tutte le conseguenze del caso (puoi far saltare tutto!) :occhi_al_cielo:

entro la data del rogito sarà stata presentata la documentazione per il rilascio del certificato di agibilità

sarebbe più chiaro scrivere: "entro la data del rogito sarà stato richiesto il certificato di agibilità"! :fico:

;)
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto