La società di gestione incaricata dal Comune per la dismissione del patrimonio immobiliare di ERP ha provveduto ad accatastare il fabbricato ove abito dal 1985 solo a luglio di quest'anno proponendo un classamento ed una rendita molto elevata rispetto alla zona. Nella prima proposta di vendita veniva offerto un prezzo molto conveniente ed accessibile a tutti con un aumento previsto e contenuto nel 20% per l'aggiornamento della rendita. In considerazione delle agevolazioni previste per legge nel piano di vendita: 20% per vetustà; capitalizzazione dei canoni pagati dal 23/5/1999 fino al mese antecedente il rogito e del 10% di sconto per pagamento contanti ho accettato le condizioni e acquistato l'alloggio facendo il rogito il 13/11 c.a.. La rendita proposta e stabilita è di euro 955'45.
Il SUNIA a cui mi sono rivolto via e-mail mi ha risposto e consigliato di presentare un ricorso in autotutela all'Agenzia del Territorio considerando che la rendita applicata risulta essere oggettivamente elevata per la zona. All'Agenzia del Territorio di Napoli mi hanno riferito che non è possibile presentare ricorso e modificare la rendita in quanto proposta dal proprietario e che comunque risulta confacente!? alla zona. Chiedo come agire e cosa fare per poter presentare ricorso anche in merito all'imposta IMU molto onerosa con detta rendita nonostante prima casa.
Il SUNIA a cui mi sono rivolto via e-mail mi ha risposto e consigliato di presentare un ricorso in autotutela all'Agenzia del Territorio considerando che la rendita applicata risulta essere oggettivamente elevata per la zona. All'Agenzia del Territorio di Napoli mi hanno riferito che non è possibile presentare ricorso e modificare la rendita in quanto proposta dal proprietario e che comunque risulta confacente!? alla zona. Chiedo come agire e cosa fare per poter presentare ricorso anche in merito all'imposta IMU molto onerosa con detta rendita nonostante prima casa.