agnesepapini
Membro Junior
Salve, alla morte di mia suocera, che aveva un appartamento in comproprietà con il marito la metà è rimasta al marito e l'altra metà è andata ai figli, che a loro volta hanno ceduto la loro quota al padre, meno che una figlia, non volendo dare la casa al padre, ora si trovava nel fatto che mio suocero era quasi proprietario della casa, e la figlia proprietaria di 42 millesimi, e vivendoci la figlia pagata l'affitto al padre, lui risultava essere proprietario della nuda proprietà, poi la figlia ha lasciato la casa, e lui l'ha affittata ad estranei, e i primi tempi ogni anno mandava alla figlia la sua quota di affitto, poi ha smesso, e non sappiamo il perchè e la figlia non l'ha mai richiesta.
Morendo mio suocero ora la figlia pretende dagli altri eredi la parte di quota di affitto che il padre non gli mandava?
Ed è giusto questo?
Perchè essendo in vita mio suocero e non gli mandava la sua parte di quota, lei non la richiedeva? perchè ora la vuole dagli altri eredi?
Vi ringrazio per la risposta e se nn sono stata capace di esprimermi chiedete pure
agnese
Morendo mio suocero ora la figlia pretende dagli altri eredi la parte di quota di affitto che il padre non gli mandava?
Ed è giusto questo?
Perchè essendo in vita mio suocero e non gli mandava la sua parte di quota, lei non la richiedeva? perchè ora la vuole dagli altri eredi?
Vi ringrazio per la risposta e se nn sono stata capace di esprimermi chiedete pure
agnese