Migbenit

Membro Attivo
Privato Cittadino
buongiorno a tutti. Sono proprietaria di un fondo commerciale adibito a negozio di ca. 150 mq e con il conduttore ho stabilito a rinnovo contratto l'addebito delle spese condominiali a loro pertinenti.
l'amministratore per farmi il conteggio mi ha chiesto 100 euro per il primo anno e 75 euro per gli anni a seguire (cioé per farlo in via continuativa).
Mi pare decisamente eccessivo considerando che il precedente amministratore non mi addebitava nulla e anche il mio amministrratore di Milano non mi fa pagare.
C´é un modo per poterlo calcolare io o il mio commercialista(una tabella, una percentuale ecc), considerando che:
- il fondo essendo negozio non ha ingresso nel condominio e non partecipa ovviamente alle spese di ascensore, pulizia scale, ristrutturazione androne e varie altre spese straordinarie recentemente effettuate all'interno del condominio.
- ha propri contatori acqua e luce all'interno del fondo stesso e non nei locali condominiali
-la voce spese annuali generali per questo fondo ammonta a 950 euro ca. negli ultimi 3 anni

Nel caso dovessi proprio ricorrere all'Amministratore a chi spetttano le spese di calcolo degli importi?

Grazie per la vs risposta
 

Andrea Occhiodoro

Membro Attivo
Amm.re Condominio
Salve Migbenit,
se nel contratto di locazione non hai riportato specifiche pattuizioni riguardo gli oneri accessori, essi vanno ripartiti tra locatore e conduttore in base al criterio stabilito dalla legge 392/78 art. 9. Tale legge peraltro lascia ampio spazio all'autonomia contrattuale delle parti, potendosi quindi pattuire in maniera differente e finanche stabilire una cifra forfettaria a carico del conduttore. Ti ricordo però che ai fini del condominio e del suo mandatario che è l'amministratore l'unico interlocutore per il pagamento degli oneri accessori è il locatore. La stessa legge 392/78 prevede che il conduttore rimborsi al proprietario (dopo aver preso eventualmente visione dei giustificativi di spesa) quanto da lui anticipato al condominio. L'amministratore quindi non è tenuto ad effettuare i calcoli e le ripartizioni fra locatore e conduttore. E' un servizio, su richiesta del proprietario, che va a costui addebitato. L'amministratore corretto è quello che specifica analiticamente, all'atto della nomina o del suo rinnovo, anche questa voce tra i compensi "extra". Se la richiesta ti sembra troppo alta puoi sempre ricorrere ad un altro professionista a cui consegnerai copia del contratto di locazione e della documentazione condominiale per poter eseguire i corretti calcoli.
 

Migbenit

Membro Attivo
Privato Cittadino
Salve Migbenit,
se nel contratto di locazione non hai riportato specifiche pattuizioni riguardo gli oneri accessori, essi vanno ripartiti tra locatore e conduttore in base al criterio stabilito dalla legge 392/78 art. 9. Tale legge peraltro lascia ampio spazio all'autonomia contrattuale delle parti, potendosi quindi pattuire in maniera differente e finanche stabilire una cifra forfettaria a carico del conduttore. Ti ricordo però che ai fini del condominio e del suo mandatario che è l'amministratore l'unico interlocutore per il pagamento degli oneri accessori è il locatore. La stessa legge 392/78 prevede che il conduttore rimborsi al proprietario (dopo aver preso eventualmente visione dei giustificativi di spesa) quanto da lui anticipato al condominio. L'amministratore quindi non è tenuto ad effettuare i calcoli e le ripartizioni fra locatore e conduttore. E' un servizio, su richiesta del proprietario, che va a costui addebitato. L'amministratore corretto è quello che specifica analiticamente, all'atto della nomina o del suo rinnovo, anche questa voce tra i compensi "extra". Se la richiesta ti sembra troppo alta puoi sempre ricorrere ad un altro professionista a cui consegnerai copia del contratto di locazione e della documentazione condominiale per poter eseguire i corretti calcoli.
grazie mille del consiglio e scusami per il ritardo nel risponderti. Effettivamente il compenso richiesto dall'amministratore mi pare un po eccessivo considerando che il fondo locato non partecipa a quasi nulla nel condominio e l'unica voce in cui compare sono le "spese generali". L'amministratore é stato corretto perché al momento della nomina ha espresso questo compenso fra le voci extra, immagino peró che magari potremo arrivare ad un accordo di sconto considerando che l'inquilino non partecipa a quasi nulla di condominiale. Ci andró a parlare direttamente e nel caso chiederó alla commercialista che mi segue un suo preventivo (giá mi segue per altre proprietá).
Grazie e vi tengo informati

grazie mille del consiglio e scusami per il ritardo nel risponderti. Effettivamente il compenso richiesto dall'amministratore mi pare un po eccessivo considerando che il fondo locato non partecipa a quasi nulla nel condominio e l'unica voce in cui compare sono le "spese generali". L'amministratore é stato corretto perché al momento della nomina ha espresso questo compenso fra le voci extra, immagino peró che magari potremo arrivare ad un accordo di sconto considerando che l'inquilino non partecipa a quasi nulla di condominiale. Ci andró a parlare direttamente e nel caso chiederó alla commercialista che mi segue un suo preventivo (giá mi segue per altre proprietá).
Grazie e vi tengo informati
dimenticavo... il pagamento degli oneri spese condominiali é regolarmente citato nel contratto (stilato da un avvocato immobiliarista) e io ho sempre regolarmente anticipato tutte le spese al condominio come ricordi tu
 
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