Tutto è relativo: e legato al reddito che se ne può ricavare.Perché le vecchie ciofeche con elevate spese condominiali non sono forse zavorracce di cui liberarsi il più in fretta possibile?
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Tutto è relativo: e legato al reddito che se ne può ricavare.Perché le vecchie ciofeche con elevate spese condominiali non sono forse zavorracce di cui liberarsi il più in fretta possibile?
Se hai tempo da perdere rincorrendo guadagni improbabili per l'alto rischio di insolvenza o quantomeno irrisori...Tutto è relativo: e legato al reddito che se ne può ricavare.
Al proprietario dell’agenzia? È normalissimo.Ringrazio a tutti per le risposte innanzitutto. Vorrei chiedere un'opinione riguardo le visite degli immobili acquisiti. È successo due volte che che per accontentare il cliente è a parer mio per prassi aziendali, ho dovuto rinunciare a tre visite presso un immobile di mia acquisizione cedendole al proprietario perché una volta ero in ferie 3 gg a natale, mentre l'ultima volta avevo la febbre e si è scelto di fare la visita la settimana stessa, senza aspettare quei 3 4 gg in più per permettermi di guarire. È probabile adesso che arriverà una offerta e forse la vendita. Io avrò così solo la commissione sulla provvigione del proprietario ma non da parte dell'acquirente, non avendo potuto fare la visita. È normale? Così non si dà nemmeno la possibilità che uno sia ammalato e gli interessi miei vengono completamente messi da parte a parer mio per l'interesse dell'agenzia. O magari la prassi è questa. Chiedo gentilmente dei pareri. Grazie
Ma dici che è normale perché non si possono rinviare gli appuntamenti di 3 4 gg?Al proprietario dell’agenzia? È normalissimo.
Non vi danno l'esclusiva perche' il lavoro a monte e' fatto male.
Se non semini non raccogli.
Se semini male raccogli peggio.
La vendita la fai nella fase di acquisizione.
Per andare a vendere dopo basta solo accompagnare il cliente.
Fargli varcare la porta e dirgli quello e' il soggiorno, e quella la cucina.
Se l'immobile e' acquisito male, in esclusiva o no, non lo vendi.
Giri a vuoto, perdendo tempo, denaro ed entusiasmo.
Se l'immobile e' acquisito bene, bello o brutto che sia, lo vendi in meno di tre settimane.
Lascia perdere i cartelli, gli amministratori prezzolati geometrucci e portinai che fanno tutt'altro lavoro, gli annunci dei privati, che hanno scritto in fronte a lettere cubitali che non vogliono pagare agenzie.
Pessimi clienti che richiameranno solo pessime clientele.
Immobili triti e ritriti che i clienti sani hanno gia' visto e scartato.
Facilissimo essere scavalcati dai clienti o sorpassati dalla concorrenza.
Mentre, quando le cose ti vanno bene e riesci a vendere, guadagni due cipolle.
Se devi esercitare in queste condizioni meglio andare a fare il fruttivendolo.
Guadagni di piu' e sei piu' garantito.
Trovati un sistema o un metodo che duri da portare avanti nel tempo, per fare ricerca sul territorio.
Ricerca che devi esercitare prevalentemente porta a porta.
Non ci sono alternative se vuoi distinguerti dalla concorrenza e fare buoni numeri.
Se hai buone case e le tratti solo tu vendere e' matematica.
Io a vendere spesso ci mando i miei collaboratori.
I clienti acquirenti mi annoiano da morire.
Ma dici che è normale perché non si possono rinviare gli appuntamenti di 3 4 gg?
Se so che non mi fanno vedere una casa che mi interessa perché chi me la voleva/doveva mostrare è malato, da cliente mi secco decisamente.Ma dici che è normale perché non si possono rinviare gli appuntamenti di 3 4 gg?
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