Buongiorno.
Chiedo aiuto a tutti, specialmente notai.
Sto per cedere il mio appartamento (proposta firmata con agenzia; rogito senza preliminare) a queste condizioni concordate con l'acquirente:
- consegna chiavi successiva al rogito, circa 4 mesi (per consentirmi di finire la ristrutturazione in una nuova casa)
- l'acquirente paga l'80% al rogito, ma trattiene una cifra non indifferente (100 mila euro) fino alla consegna chiavi.
Nel modulo di proposta irrevocabile dell'agenzia abbiamo indicato che tale pagamento di 100 mila euro avverrà con assegno circolare e/o bonifico, ma in vista del rogito vorrei tutelarmi maggiormente.
Innanzi tutto: per questo passo successivo (consegna chiavi/ saldo dei 100 mila) occorre riandare dal notaio?
Ho sentito parlare di deposito vincolato della somma presso il notaio; ma mi domando se non sia già sufficiente indicare nel rogito gli estremi dell'assegno circolare con cui l'acquirente salderà alla consegna chiavi. Quali rischi corro?
Grazie in anticipo
Simone
Chiedo aiuto a tutti, specialmente notai.
Sto per cedere il mio appartamento (proposta firmata con agenzia; rogito senza preliminare) a queste condizioni concordate con l'acquirente:
- consegna chiavi successiva al rogito, circa 4 mesi (per consentirmi di finire la ristrutturazione in una nuova casa)
- l'acquirente paga l'80% al rogito, ma trattiene una cifra non indifferente (100 mila euro) fino alla consegna chiavi.
Nel modulo di proposta irrevocabile dell'agenzia abbiamo indicato che tale pagamento di 100 mila euro avverrà con assegno circolare e/o bonifico, ma in vista del rogito vorrei tutelarmi maggiormente.
Innanzi tutto: per questo passo successivo (consegna chiavi/ saldo dei 100 mila) occorre riandare dal notaio?
Ho sentito parlare di deposito vincolato della somma presso il notaio; ma mi domando se non sia già sufficiente indicare nel rogito gli estremi dell'assegno circolare con cui l'acquirente salderà alla consegna chiavi. Quali rischi corro?
Grazie in anticipo
Simone