Ciao a tutti sono lino230756,sono nuovo di questo forum vi scrivo per poter avere delucidazioni in merito a quanto stò per dirvi: sono 8 anni che vivo in una vileetta a 2 piani costruzione 60 anni fa.A parte questo sono appunto 8 anni che pago l'affitto in nero 4.000,00 euro all'anno,chiesto più volte allla figlia del padrone di casa deceduto nel 2005.La figlia non mi ha mai fatto un contratto regolare.
oggi 2 febbraio mi sono visto recapitare a casa una raccomandata da parte della figlia con su scritto
la sig.ra...............in qualità di erede del sig....................formula la presente per comunicarle l'intenzione di recedere dal contratto di comodato stipulato tra me e suo padre in data..............e quindi di lasciare l'appartamento entro il 31 luglio 2014. come mi è arrivata gli ho telefonato e mi ha risposto il marito al quale ho chiesto come mai questa raccomandata........forse perchè non ho accettato l'aumento dell' affitto? ricordandogli che non mi hanno mai voluto fare loro il contratto,il marito mi risponde che c'è un contratto di comodato stipulato con il proprietario di cui io non ho mai firmato niente,gli ho detto di farmelo avere in quanto non ho copia di tutto ciò e ricordo benissimo che non ho mai firmato niente e a questo punto pretendo il contratto, lui mi risponde che non vuole farmelo avere ma deve chiedere al suo avvocato se lo posso avere. Premetto che ho tutte le bollette intestate a me compreso il contratto con l'ENEL, l'unica che non è intestata a me è quella del gas intestata ancora a suo padre morto nel 2005.ho alcuni testimoni che sanno che pago mille euro al mese cash e inoltre per tutelarmi 3 mesi fa ho iniziato a registrare tutto come prova di pagamento in nerra chiedo a voi cortesemente se mi potete iutare dandomi dei consigli sul da farsi o a chi rivolgermi anche perchè sinceramente le 32.000,00 euro e più non ho intenzione di averglieli regalati anche se iosò che la colpa del nero è anche un po mia.Attendo risposta e grazie tantissimo.
oggi 2 febbraio mi sono visto recapitare a casa una raccomandata da parte della figlia con su scritto
la sig.ra...............in qualità di erede del sig....................formula la presente per comunicarle l'intenzione di recedere dal contratto di comodato stipulato tra me e suo padre in data..............e quindi di lasciare l'appartamento entro il 31 luglio 2014. come mi è arrivata gli ho telefonato e mi ha risposto il marito al quale ho chiesto come mai questa raccomandata........forse perchè non ho accettato l'aumento dell' affitto? ricordandogli che non mi hanno mai voluto fare loro il contratto,il marito mi risponde che c'è un contratto di comodato stipulato con il proprietario di cui io non ho mai firmato niente,gli ho detto di farmelo avere in quanto non ho copia di tutto ciò e ricordo benissimo che non ho mai firmato niente e a questo punto pretendo il contratto, lui mi risponde che non vuole farmelo avere ma deve chiedere al suo avvocato se lo posso avere. Premetto che ho tutte le bollette intestate a me compreso il contratto con l'ENEL, l'unica che non è intestata a me è quella del gas intestata ancora a suo padre morto nel 2005.ho alcuni testimoni che sanno che pago mille euro al mese cash e inoltre per tutelarmi 3 mesi fa ho iniziato a registrare tutto come prova di pagamento in nerra chiedo a voi cortesemente se mi potete iutare dandomi dei consigli sul da farsi o a chi rivolgermi anche perchè sinceramente le 32.000,00 euro e più non ho intenzione di averglieli regalati anche se iosò che la colpa del nero è anche un po mia.Attendo risposta e grazie tantissimo.