buona sera,
sono riuscita a vendere casa, rogito a settembre, e ad acquistare appartamento, acquisto rogito a settembre dopo il rogito della vendita del mio appartameneto.
Prememetto che non ho dato incarico di acquisto a nessun agente immobiliare. Avevo trovato on line siti di annunci immobiliari, un appartamento che mi interessava e mi ha risposto l'agente che me lo ha fatto vedere, ma non andava bene perchè troppo lontano dai servizi, per me fattore importante avendo gravi problemi motori. Le avevo (come ho detto a tutti gli agenti immobiliari con qui ho avuto a che fare per la vendita) detto che se avesse un appartamento che cerco, di chiamarmi e così è stato. Appartamendo priciuto e fermato la settimana scorsa firmando l'offerta e lasciato assegno a copertura del 10% de valore dell'immobile nella sua agenzia.
quando dicevo che volevo parlare e del suo compenso mi rispondeva :stai tranquilla, è poco. sui 200 euro, ma ne parliamo un'altra volta.
Allora, il mio problema comincia qui. In agenzia mi ha fatto i conteggi di quello che dovrò pagare (domani se non sbaglio, in occasione del preliminare) come suo compenso: 4.270 euro, IVA inclusa, a fronte dell'acquisto di un immorbile di 80.000 euro.
A me sembra eccessivo, visto che non l'ho MAI INCARICATA della ricerca dell'appartamento per me.
Mi sembra il 4% di commissione seguito a icarico. Mi è stato concesso un prestito che utilizzerò per pagare appartamento e spese notarili e infeirate e altri piccoli lavoretti. Mi ha fatto i conti in tasca e mi ha detto che comunque mi restano 5.000.
Domani pomeriggio sono in agenzia da lei e qui vorrei contestare l'importo del suo compenso. Ma non so che argomenti utilizzare. In agenzia dove ci sarà, penso, suo fratello maggiore, temo non sara disonibile alla riduzione.
Pensavo di riconoscerle
500,00 per l'offerta da lei compilata
1.000,00 per preliminare
1.000,00 per offerta.
Ho davvero bisogno di aiuto. A cosa mi posso appellare per non pagare i tutti i 4.000, che sinceramente mi sembra un furto?
Domani pomeriggio parto per andare in agenzia da lei.
Ringrazio tutti per la pazienza di aver letto questa mia lunga richista di aiuto, purtroppo ho dovuto fare tutto da sola. Grazie a tutti
Riportare per iscritto gli accordi è una tutela per entrambe le parti. Questo va fatto quando la trattativa non è ancora chiusa ed il diritto alla mediazione non è ancora in essere.
L'agenzia, in caso di malcomprensioni ed in mancanza di accordi scritti, dovrà accontentarsi di quanto previsto dagli usi e consuetudini... mentre l'acquirente potrebbe vedersi richiesta una provvigione ben superiore alle attese...
Mi informerei quindi su quanto sia previsto a livello di mediazione dalla camera di commercio della tua provincia (generalmente tra il 2% ed il 3% oltre IVA) ed offrirei un pagamento allineato a queste tariffe.
Difficilmente l'agente immobiliare rifiuterà di accettare un simile compenso... ben consapevole che in caso di contenzioso sarebbe con ogni probabilità la parte soccombente...