Per quanto riguarda l'ipoteca, di per sè la sua presenza non vuol dire nulla.
Poteva essere una semplice ipoteca da cancellare a seguito di un mutuo estinto. Non rappresenta, di per sè, una pregiudizievole.
Anzi, visto che vi accingete a sottoscrivere il rogito, direi che, in sostanza, non avrebbe comportato alcun pregiudizio.
I mesi da ottobre a dicembre sono stati un ritardo dovuto alla tipologia del mutuo richiesto dall'acquirente o alla sua mancanza di sufficienti garanzie... comunque non ascrivibile al venditore o all'agente immobiliare che nulla c'entrano con l'esaurimento del fondo di garanzia dello Stato.
La sottoscrizione di una nuova proposta a gennaio, con scadenza ad aprile, presuppone inoltre un interesse delle parti a concludere l'acquisto. Peraltro con consapevolezza dell'aumento dei tassi che già da giugno del 2022 subivano progressivi rialzi.
Direi quindi che il diritto alla provvigione sia maturato e che la presenza di un accordo scritto tra di voi permetta all'agenzia di stabilire anche il quantum.
Ciò non implica il fatto che al rogito l'agenzia debba essere per forza pagata. Se ritieni che ci siano gli estremi per dimostrare evidenti comportamenti lesivi puoi limitarti ad indicare in atto l'intervento del mediatore per la conclusione dell'affare e la circostanza che tu non lo abbia pagato al rogito.
Definirai il tuo rapporto con l'agenzia in una fase successiva.
Poteva essere una semplice ipoteca da cancellare a seguito di un mutuo estinto. Non rappresenta, di per sè, una pregiudizievole.
Anzi, visto che vi accingete a sottoscrivere il rogito, direi che, in sostanza, non avrebbe comportato alcun pregiudizio.
I mesi da ottobre a dicembre sono stati un ritardo dovuto alla tipologia del mutuo richiesto dall'acquirente o alla sua mancanza di sufficienti garanzie... comunque non ascrivibile al venditore o all'agente immobiliare che nulla c'entrano con l'esaurimento del fondo di garanzia dello Stato.
La sottoscrizione di una nuova proposta a gennaio, con scadenza ad aprile, presuppone inoltre un interesse delle parti a concludere l'acquisto. Peraltro con consapevolezza dell'aumento dei tassi che già da giugno del 2022 subivano progressivi rialzi.
Direi quindi che il diritto alla provvigione sia maturato e che la presenza di un accordo scritto tra di voi permetta all'agenzia di stabilire anche il quantum.
Ciò non implica il fatto che al rogito l'agenzia debba essere per forza pagata. Se ritieni che ci siano gli estremi per dimostrare evidenti comportamenti lesivi puoi limitarti ad indicare in atto l'intervento del mediatore per la conclusione dell'affare e la circostanza che tu non lo abbia pagato al rogito.
Definirai il tuo rapporto con l'agenzia in una fase successiva.
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