Innanzi tutto un caro saluto a tutti.
Porto a conoscenza quanto mi è accaduto con una agenzia e sarei molto grato a coloro che mi possono consigliare quale comportamento seguire.
Faccio presente che il mandato prevedeva la vendita di un box con diritto di transito ma senza passo carrabile. Il passo carrabile è statorichiesto ed ottenuto dall'agenzia tramite un architetto. Il passo carrabile è stato subito contestato da condominio che ha citato il comune.
Anticipo che l'agente mi comunica che ha venduto il box ha fissato l'appuntamento dal notaio per l'atto di transazione- dal notaio ho conosciuto il cliente non avendo avuto in precedenza nessun contatto.
Dal notaio siamo tutti riuniti, compreso il venditore dell'agenzia, ed il notaio legge l'atto di transazione.
Al temine l'atto viene firmato dalle parti e l'agente ritira quanto dovuto da me e dal compratore.
Durante la lettura non mi sono reso conto di quanto veniva detto, c'era un pò di confusione, ma a casa
rileggendo quanto firmato mi sono reso conto che ho firmato il falso ed ho subito inviato una imail all'agenzia e precisamente:
Ho letto attentamente il compromesso stipulato in data xxxxx con la sig.ra xxxxxxxxxx
relativo alla vendita del box di via xxxxxxxxxe mi sono resa conto che è stato
dichiarato e sottoscritto che l'immobile è libero fra l'altro da pesi e liti.
Quanto sottoscritto e firmato è falso ed anche il mio avvocato è dello stesso parere in quanto
come ben sappiamo esiste da parte del condominio un ricorso in merito al passo carrabile.
Sarei molto grata e più tranquilla se, con la Vs serietà e professionalità, intervenite ed informate
sia il notaio che la sig.ra xxxx del problema in corso.
Nei prossimi giorni mi debbo incontrare con la sig. xxxx e sono sicuro che entrerei nell'argomento
sono pertanto nuovamente e pregarvi di intervenire prima.
Ho voluto anticipare il mio stato d'animo ed in ogni modo ci sentiremo lunedì.
La informo che lunedì mi incontrerò con l'arch. xxxxxxx.
cordiali saluti
xxxxxxxx
Il lunedì mi sono incontrato con il titolare dell'agenzia e con l'arch. che ha seguito la pratica del passo carrabile ed ho ancora pregato di avvertire il cliente.
Per tutta la settimana ho pregato l'agente di avvertire il cliente del problema alla fine, dopo una settimana, ho avvertito io il cliente del problema in corso.
Il cliente mi ha fatto scrivere da un avvocato comunicandomi che non è più interessato al box ed in via transatoria chiede restituzione dell caparra, rimborso di quanto dato all'agenzia, rimborso pratica banca, rimborso notaio, praticamente tutto quanto aveva speso. Sentendomi in colpa e per non affrontare una causa ho rimborsato tutto.
Posso chiedere rimborso di quanto speso all'agenzia? L'agente è colpevole per evere taciuto un problema importante nella trattativa con il cliente? L'agente è un associato F.I.A.I.P.
Chiedo scusa per la lunghezza della descrizione ma ho voluto dare tutti i dati.
un cordiale saluto
antonio s
Porto a conoscenza quanto mi è accaduto con una agenzia e sarei molto grato a coloro che mi possono consigliare quale comportamento seguire.
Faccio presente che il mandato prevedeva la vendita di un box con diritto di transito ma senza passo carrabile. Il passo carrabile è statorichiesto ed ottenuto dall'agenzia tramite un architetto. Il passo carrabile è stato subito contestato da condominio che ha citato il comune.
Anticipo che l'agente mi comunica che ha venduto il box ha fissato l'appuntamento dal notaio per l'atto di transazione- dal notaio ho conosciuto il cliente non avendo avuto in precedenza nessun contatto.
Dal notaio siamo tutti riuniti, compreso il venditore dell'agenzia, ed il notaio legge l'atto di transazione.
Al temine l'atto viene firmato dalle parti e l'agente ritira quanto dovuto da me e dal compratore.
Durante la lettura non mi sono reso conto di quanto veniva detto, c'era un pò di confusione, ma a casa
rileggendo quanto firmato mi sono reso conto che ho firmato il falso ed ho subito inviato una imail all'agenzia e precisamente:
Ho letto attentamente il compromesso stipulato in data xxxxx con la sig.ra xxxxxxxxxx
relativo alla vendita del box di via xxxxxxxxxe mi sono resa conto che è stato
dichiarato e sottoscritto che l'immobile è libero fra l'altro da pesi e liti.
Quanto sottoscritto e firmato è falso ed anche il mio avvocato è dello stesso parere in quanto
come ben sappiamo esiste da parte del condominio un ricorso in merito al passo carrabile.
Sarei molto grata e più tranquilla se, con la Vs serietà e professionalità, intervenite ed informate
sia il notaio che la sig.ra xxxx del problema in corso.
Nei prossimi giorni mi debbo incontrare con la sig. xxxx e sono sicuro che entrerei nell'argomento
sono pertanto nuovamente e pregarvi di intervenire prima.
Ho voluto anticipare il mio stato d'animo ed in ogni modo ci sentiremo lunedì.
La informo che lunedì mi incontrerò con l'arch. xxxxxxx.
cordiali saluti
xxxxxxxx
Il lunedì mi sono incontrato con il titolare dell'agenzia e con l'arch. che ha seguito la pratica del passo carrabile ed ho ancora pregato di avvertire il cliente.
Per tutta la settimana ho pregato l'agente di avvertire il cliente del problema alla fine, dopo una settimana, ho avvertito io il cliente del problema in corso.
Il cliente mi ha fatto scrivere da un avvocato comunicandomi che non è più interessato al box ed in via transatoria chiede restituzione dell caparra, rimborso di quanto dato all'agenzia, rimborso pratica banca, rimborso notaio, praticamente tutto quanto aveva speso. Sentendomi in colpa e per non affrontare una causa ho rimborsato tutto.
Posso chiedere rimborso di quanto speso all'agenzia? L'agente è colpevole per evere taciuto un problema importante nella trattativa con il cliente? L'agente è un associato F.I.A.I.P.
Chiedo scusa per la lunghezza della descrizione ma ho voluto dare tutti i dati.
un cordiale saluto
antonio s
