Salve a tutti
vi scrivo per avere qualche parere sulla situazione in cui io e il mio compagno ci troviamo al momento:
- L'agenzia immobiliare a cui ci siamo rivolti ci ha inserito in uno strano giro di case, che vi spiego brevemente. Io ho venduto il mio appartamento a sig. X (che ha divorziato dalla moglie), a mia volta ho acquistato la casa del sig. Y che a sua volta ha acquistato la casa del Sig. X e dell'ex-moglie.
- Ad una settimana dal rogito, il notaio nel preparare le carte, si è reso conto che il sig. X (che doveva essere il primo a far partire il giro dei rogiti) deve estinguere il mutuo della vecchia casa (che il sig. Y non può comprare fintanto che io non ho acquistato la sua casa) altrimenti la banca non gli eroga il suo mutuo.
- Purtroppo però il sig. X ed ex-moglie non hanno i liquidi per estinguere il mutuo e l'agenzia ha chiesto a noi un prestito per fare estinguere questo mutuo a loro e sbloccare la situazione.
- Noi ci siamo totalmente rifiutati di fare un prestito (unica soluzione a detta dell'agenzia per sbloccare tutto, non ci sono altre vie possibili) anche volendo non abbiamo i soldi per farlo ma soprattutto mi sembra una situazione assurda e non ci fidiamo.
- A questo punto, visto che la data del rogito è vicina (anche se siamo sicuri ci proporranno di spostarla) volevamo capire come sarebbe meglio muoverci, visto che comunque l'agenzia si è già intascata da tutti noi le provvigioni al 100% e fin'ora ha tutelato solamente le richieste del sig. X ed ex-moglie non ci aspettiamo certo di avere aiuti da loro.
Pensavamo di rivolgerci ad un avvocato e visto che il sig. X non si presenterà al rogito di fargli avere una raccomandata io cui sollecitare il rogito ed avere spiegazioni accettabili in merito (che non avrà), infine se entro 1 mese non riceviamo risposta, procedere con la vendita e lui va a perdersi tutta la caparra fin'ora versata.
Inutile dire che poi anche noi abbiamo problemi con l'acquisto della nostra casa, perchè salterebbe inevitabilmente anche la data del nostro rogito, abbiamo già pagato i mobili (più di 15.000 euro) fatto finanziamenti ecc... comprato piastrelle, assunto personale per i lavori... e sentirsi dire ad una settimana che tutto sta andando a rotoli per un fraintendimento tra notaio e agenzia è il colmo...
Cosa potrebbe fare l'agenzia a questo punto per sbloccare la situazione secondo voi? Cosa ci consigliate?
vi scrivo per avere qualche parere sulla situazione in cui io e il mio compagno ci troviamo al momento:
- L'agenzia immobiliare a cui ci siamo rivolti ci ha inserito in uno strano giro di case, che vi spiego brevemente. Io ho venduto il mio appartamento a sig. X (che ha divorziato dalla moglie), a mia volta ho acquistato la casa del sig. Y che a sua volta ha acquistato la casa del Sig. X e dell'ex-moglie.
- Ad una settimana dal rogito, il notaio nel preparare le carte, si è reso conto che il sig. X (che doveva essere il primo a far partire il giro dei rogiti) deve estinguere il mutuo della vecchia casa (che il sig. Y non può comprare fintanto che io non ho acquistato la sua casa) altrimenti la banca non gli eroga il suo mutuo.
- Purtroppo però il sig. X ed ex-moglie non hanno i liquidi per estinguere il mutuo e l'agenzia ha chiesto a noi un prestito per fare estinguere questo mutuo a loro e sbloccare la situazione.
- Noi ci siamo totalmente rifiutati di fare un prestito (unica soluzione a detta dell'agenzia per sbloccare tutto, non ci sono altre vie possibili) anche volendo non abbiamo i soldi per farlo ma soprattutto mi sembra una situazione assurda e non ci fidiamo.
- A questo punto, visto che la data del rogito è vicina (anche se siamo sicuri ci proporranno di spostarla) volevamo capire come sarebbe meglio muoverci, visto che comunque l'agenzia si è già intascata da tutti noi le provvigioni al 100% e fin'ora ha tutelato solamente le richieste del sig. X ed ex-moglie non ci aspettiamo certo di avere aiuti da loro.
Pensavamo di rivolgerci ad un avvocato e visto che il sig. X non si presenterà al rogito di fargli avere una raccomandata io cui sollecitare il rogito ed avere spiegazioni accettabili in merito (che non avrà), infine se entro 1 mese non riceviamo risposta, procedere con la vendita e lui va a perdersi tutta la caparra fin'ora versata.
Inutile dire che poi anche noi abbiamo problemi con l'acquisto della nostra casa, perchè salterebbe inevitabilmente anche la data del nostro rogito, abbiamo già pagato i mobili (più di 15.000 euro) fatto finanziamenti ecc... comprato piastrelle, assunto personale per i lavori... e sentirsi dire ad una settimana che tutto sta andando a rotoli per un fraintendimento tra notaio e agenzia è il colmo...
Cosa potrebbe fare l'agenzia a questo punto per sbloccare la situazione secondo voi? Cosa ci consigliate?