Ciao a tutti! Riassumo brevemente la mia situazione: immobile individuato, fatta proposta di acquisto con caparra di 4mila euro cautelativa e clausola (nella proposta) di validita' solo in caso di delibera reddituale della banca da comunicare entro 45 giorni (la banca ci mette 20 giorni ma mi sono tenuto largo). Quindi se la delibera reddituale e' negativa decade tutto mentre se e' positiva si va avanti.
Andiamo avanti, delibera reddituale ottenuta, si procede al compromesso, si versa 10% valore immobile e spese di agenzia, nel frattempo la banca va avanti ed esegue perizia sull'immobile. Se la perizia da esito positivo viene erogato mutuo e tutto ok. Se la perizia da esito negativo?? Io mi sono risposto: se il mutuo non viene concesso a seguito della perizia significa che la motivazione riguarda l'immobile (abuso, non conformita' urbanistica, ecc) quindi, avendo il proprietario dichiarato (su proposta e compromesso) che l'immobile e' conforme alle norme urbanistiche ed edilizie, si tratterebbe di un inadempimento del proprietario che si troverebbe a dovermi restituire il doppio della caparra! E' vera questa mia conclusione? Quindi riassumendo diciamo che dopo aver avuto la delibera reddituale positiva non mi devo piu' preoccupare perche' un successivo rifiuto del mutuo avrebbe a che fare con problemi riguardanti l'immobile, e' cosi'? perche' se cosi' non fosse rischierei un rifiuto a seguito della perizia ed avendo versato gia 30mila euro al compromesso che faccio? li perdo? il vincolo all'erogazione del mutuo non me lo fanno inserire perche' l'erogazione avviene in tempi piu' lunghi rispetto alla delibera reddituale e di conseguenza il venditore non rischia di perdere cosi' tanto tempo inutilmente! Aiutatemi per favore a capire!
Andiamo avanti, delibera reddituale ottenuta, si procede al compromesso, si versa 10% valore immobile e spese di agenzia, nel frattempo la banca va avanti ed esegue perizia sull'immobile. Se la perizia da esito positivo viene erogato mutuo e tutto ok. Se la perizia da esito negativo?? Io mi sono risposto: se il mutuo non viene concesso a seguito della perizia significa che la motivazione riguarda l'immobile (abuso, non conformita' urbanistica, ecc) quindi, avendo il proprietario dichiarato (su proposta e compromesso) che l'immobile e' conforme alle norme urbanistiche ed edilizie, si tratterebbe di un inadempimento del proprietario che si troverebbe a dovermi restituire il doppio della caparra! E' vera questa mia conclusione? Quindi riassumendo diciamo che dopo aver avuto la delibera reddituale positiva non mi devo piu' preoccupare perche' un successivo rifiuto del mutuo avrebbe a che fare con problemi riguardanti l'immobile, e' cosi'? perche' se cosi' non fosse rischierei un rifiuto a seguito della perizia ed avendo versato gia 30mila euro al compromesso che faccio? li perdo? il vincolo all'erogazione del mutuo non me lo fanno inserire perche' l'erogazione avviene in tempi piu' lunghi rispetto alla delibera reddituale e di conseguenza il venditore non rischia di perdere cosi' tanto tempo inutilmente! Aiutatemi per favore a capire!