Buongiorno;
Avrei un quesito riguardante la compravendita di un immobile:
io e la mia ex-moglie possediamo un appartamento, del quale siamo comproprietari al 50% ciascuno;
detto appartamento è ora in vendita, e avremmo trovato una persona interessata;
la mia ex-moglie occupa attualmente l'immobile e si è impegnata - verbalmente -
a lasciarlo libero in tempi brevi (circa netà maggio); ora, il problema è il seguente:
il potenziale acquirente, per ragioni fiscali, vorrebbe andare a rogito tra pochi giorni
(agevolazione 1° casa, imposta di registro ridotta dal 9% al 2%
e, dato il basso valore catastale dell'immobile, questa differenza sarebbe di circa 2000 €).
Ora, questa persona si offre di versare, all'atto del rogito, solo l'acconto,
indicando nell'atto che la consegna delle chiavi e il versamento della somma a saldo
avverranno quando la mia ex-moglie avrà lasciato l'appartamento.
Da più parti mi è stato vivamente sconsigliato di accettare queste condizioni
dal momento che non avremmo alcuna garanzia di venire saldati;
questo perché, con il rogito notarile, l'immobile, a tutti gli effetti, diventa di proprietà dell'acquirente;
Che fare? Io sono molto dubbioso e sto pensando di non accettare...
Ringrazio in anticipo per ogni consiglio che vorrete darmi,
Andrea
Avrei un quesito riguardante la compravendita di un immobile:
io e la mia ex-moglie possediamo un appartamento, del quale siamo comproprietari al 50% ciascuno;
detto appartamento è ora in vendita, e avremmo trovato una persona interessata;
la mia ex-moglie occupa attualmente l'immobile e si è impegnata - verbalmente -
a lasciarlo libero in tempi brevi (circa netà maggio); ora, il problema è il seguente:
il potenziale acquirente, per ragioni fiscali, vorrebbe andare a rogito tra pochi giorni
(agevolazione 1° casa, imposta di registro ridotta dal 9% al 2%
e, dato il basso valore catastale dell'immobile, questa differenza sarebbe di circa 2000 €).
Ora, questa persona si offre di versare, all'atto del rogito, solo l'acconto,
indicando nell'atto che la consegna delle chiavi e il versamento della somma a saldo
avverranno quando la mia ex-moglie avrà lasciato l'appartamento.
Da più parti mi è stato vivamente sconsigliato di accettare queste condizioni
dal momento che non avremmo alcuna garanzia di venire saldati;
questo perché, con il rogito notarile, l'immobile, a tutti gli effetti, diventa di proprietà dell'acquirente;
Che fare? Io sono molto dubbioso e sto pensando di non accettare...
Ringrazio in anticipo per ogni consiglio che vorrete darmi,
Andrea