Compromesso per immobile in costruzione

[ancoraggio]

In questo forum di esperti ci sarà sicuramente qualcuno che sa rispondere a queste domante... grazie in anticipo.
Un mesa fa ho firmato un compromesso, poi regolarmente registrato, per un immobile in costruzione, del quale ho già pagato una cifra a titolo di caparra confirmatoria.
La società costruttrice ha deciso, per motivo che non conosco, di vendere il terreno e quanto gia costruito ad un'altra società, la quale ha accettato lo stato di fatto esistente. La mia domanda è la seguente:
Il compromesso così com'è è ancora valido? deve essere volturato dalla società venditrice alla società acquirente? o deve essere completamente rifatto? In questo caso sono certo che siano garantiti tutti gli accordi che avevamo sottoscritto con la precedente società? Esiste una giurisdizione in merito a questo caso?
Ho letto sul cod. civ. l'art. 1406 che recita: "Ciascuna parte può sostituire a sé un terzo nei rapporti derivanti da un contratto con prestazioni corrispettive, se queste non sono state ancora eseguite, purché l'altra parte vi consenta". Mi sapete dire cosa significa esattamente?... che devo essere formalmente informato della vendita all'altra società e io devo acconsentire?... ma a cosa?
Ciao a tutti e ancora grazie per le risposte che sono certo saranno numerose.
Ancoraggio

 

[Roby]

ciao ancoraggio, il tuo costruttore ha venduto in toto l'operazione immobiliare quindi nello specifico anche il tuo preliminare di compravendita.
ORa son sincero non mi è mai capitato e devo informarmi un attimo sulla procedura legale per quanto riguarda gli aspetti fiscali in merito alla registrazione del contratto.

Vedrai che qualche collega sarà solerte a risponedere.

In effetti dovevi essere informato ai sensi del 1406 della sostituzione del venditore, altrimenti in teoria potresti impugnare il contratto e rescinderlo, ma non volgio azzardarmi a dire oltre senza ben informarmi è materia prettamente legale.

 

[ancoraggio]

Grazie Roby, resto di attesa di altre informazioni

 

[Francesca Cecchini]

Ciao!
Allora, la cessione di contratto, come quella che è avvenuta in questo caso, è un negozio complesso (si dice) tra cedente (la società con cui hai stipulato il preliminare) cessionario (la nuova società) e ceduto (tu). Anzitutto, il fatto che tu debba essere avvertito del cambiamento può risultare anche da semplice, si dice, facta concludentia, ovvero da un qualunque fatto che provi che tu non eri in disaccordo con il cedente (che ne so, hai ricevuto una qualunque comunicazione del cesionario, ti sei rivolto a loro per qualche cosa....un comportamento che provi che eri consapevole del cambio). Il consenso ala cessione poteva anche essere preventivo (prova a controllare che nel preliminare non ci siano formule tipo "o altro soggetto che si riserva di..." o "il venditore si riserva di sostituire....." o similari).
In ogni caso, tu potrai opporre al cessionario ogni eccezione al contratto che potevi opporre al cedente.
La cessione del contratto deve comunque risultare da atto scritto (tra cedente e cessionario) e non è necessaria la voltura del preliminare.
Spero di essermi spiegata, dimmi se hai altre domande, buona giornata!

 

[ancoraggio]

Risposta perfetta!!! ti ringrazio di cuore.